FTC perde ancora con Microsoft, l'appello è stato respinto

Microsoft potrebbe chiudere l'operazione in tempi brevissimi

di Davide Tognon

L'antitrust statunitense ha dovuto incassare un altro duro colpo nella battaglia legale che la vede contrapposta a Microsoft per l'affaire Activision Blizzard. Dopo essersi vista respinta la richiesta di ingiunzione, la Federal Trade Commission ha fatto ricorso in appello, ma le cose non sono andate meglio: anche in secondo grado di giudizio la richiesta è stata rigettata. Queste due sconfitte della FTC sono arrivate in meno di una settimana.

Secondo la giustizia americana, quindi, l'antitrust non può opporsi all'acquisizione di Activision Blizzard. L'operazione potrebbe concludersi nelle prossime ore: alcune fonti indicano che il 18 luglio sia il termine entro il quale Microsoft debba necessariamente perfezionare l'acquisizione. Nei prossimi giorni vi forniremo ulteriori aggiornamenti, ma c'è un'altra questione rimasta in sospeso: il CMA è ancora contrario all'operazione.

Microsoft sta trattando con l'organo antitrust britannico per risolvere la questione e ci sarà uno sviluppo fondamentale entro la fine del mese prossimo: come segnala Tom Warren, il CMA si pronuncerà nuovamente sul caso entro il 29 agosto.