Fumito Ueda parla del suo futuro

di Tommaso Alisonno

Mentre lavora alacremente (o almeno così ci assicurano) per ultimare The Last Guardian per conto di Sony, Fumito Ueda trova tempo per una nuova intervista ai microfoni di Edge in cui proietta il pensiero verso il futuro e accenna ai suoi prossimi progetti.


Stando alle sue parole, l'intenzione é quella di realizzare un gioco di Zombi su una piattaforma dall'hardware più semplice e basata sui comandi touch (mobile?). Alla domanda sul perché gli zombie - concept decisamente inflazionato - Ueda ha risposto: "con uno zombie-motif, in termini di IA e tecnologia motion nonché l'operabilità del personaggio, ci sono molti elementi che mi interessano e che sono adatti per un'espressione in gioco. Specialmente se c'é un modo di utilizzare gli zombie non solo come un un nemico conveniente da sparare ma in una modo che mi permetta di espimere il personaggio in una mariea lirica. Ci sono sempre possibilità."


Ciò su cui invece Ueda ha cortesemente evitato di rispondere sono le motivazioni che l'hanno spinto a lasciare Sony - definite una sorta di crisi personale - e le reazioni della società Giapponese. Parmenti, Ueda non ha parlato di ipotetiche collaborazioni con altre software house.