Gabe Newell intervistato su ''Piston'' e affini

di Tommaso Alisonno

Dopo la presentazione del Project Piston, il PC che Valve produrrà specificamente per il gioco su TV con supporto Steam (volgarmente chiamato "Steambox"), Gabe Newell ha rilasciato un'intervista a The Verge. Durante la chiacchierata, il boss di Valve ha toccato diversi punti, primo fra tutti quello per cui Piston non sarà l'unico "Steambox" sul mercato: il fatto che Valve abbia stretto un accordo con Xi3 per realizzare il proprio specifico hardware non impedisce infatti alle altre aziende di fare altrettanto.


"Sarà un dispositivo Linux - afferma Gabe - ma potrete installare Windows se lo vorrete. Non intendiamo renderlo complicato: non é un box che limiti in qualche modo l'mmaginazione. Pensiamo anche che un controller ad alta precisione e bassa latenza sia un altro elemento interessante da avere."


Sull'argomento controller, Newell spreca qualche parola in più: "Penso che i controller che vedrete realizzare da noi sfrutteranno un sacco di dati biometrici. Forse il controllo motion é per noi solo un fallimento dell'immaginazione, ma siamo molto eccitati all'idea di un input biometrico. Il movimento é un modo in cui si può pensare al proprio corpo come una serie di canali di comunicazione: le mani, i polsi e le dita sono i canali a banda più larga, ma quando si parla di altri muscoli é come dire 'smettiamo di utilizzare l'ethernet e torniamo al dial-up a 300 baud'. La biometrica, viceversa, aggiunge nuova banda di comunicazione tra il giocatore e il gioco."


Intervistato a proposito della possibilità di aver eNetflix sull'apparechio, Newell ha risposto "Oh, assolutamente. Puoi installare un browser, puoi fare tutto quello che vuoi" dimostrando la flessibilità del prodotto - contraddicendo però quanto da lui stesso detto ai microfoni di Kotaku il mese scorso, quando asseriva che il sistema sarebbe stato estremamente game-oriented e che per una maggiore flessibilità fosse consigliabile un PC tradizionale.


In appendice, l'intervistatore ha anche rivolto una domanda relativa a Windows 8, sul quale Newell si é espresso decisamente negativamente: "La questione su W8 non é solo relativa alla distribuzione. Come tutti quelli che partecipano all'ecosistema PC, per me é grandioso quando escono network wireless più veloci o nuovi standard, o quando la grafica va più veloce. W8 é stato una grande tristezza: ha ferito tutti quelli nel business PC. Piuttosto che avere tutti ansiosi di aquistare un nuovo PC e il nuovo software da farci girare, abbiamo avuto oltre il 20% di calo nelle vendite. E' come dire: 'santa mucca [trad. letterale di 'holy cow'] questo non é quello che la nuova generazione di sistemi operativi dovrebbe fare.' Ci sarebbe dovuto essere un incremento del 40%, non un calo del 20%, e questo mi spaventa molto. Quando ho provato ad usarlo ho pensato 'oh mio Dio...' e l'ho trovato inutilizzabile."