Game Informer chiuso da GameStop
Le reazioni shock di redattori e fan
Game Informer, la più longeva rivista di videogiochi - per lo meno negli USA - dopo 33 anni di onorato servizio chiude i battenti. A decretare la chiusura, a quanto pare senza alcun preavviso, è stata la dirigenza della catena di distribuzione che dall'anno 2000 possiede la redazione, vale a dire GameStop.
Fondata nel 1991 come rivista indipendente dal team FunCo,inc. "the Fun Company" , Game Informer ha saputo mantenersi un punto di riferimento per l'informazione videoludica soprattutto grazie a ottimi articoli in esclusiva che le hanno permesso di prosperare anche all'avvento di Internet e dell'informazione su Web, che comunque abbracciò con il suo apposito Sito. Adesso, tutte le pagine dello stesso mirano al laconico comunicato stampa, rendendo dunque irraggiungibili decenni di articoli e contenuti a tema.
The Final Level: Farewell from Game Informer pic.twitter.com/tmrEB2TE7U
— Game Informer (@gameinformer) August 2, 2024
"Dopo 33 anni in cui vi abbiamo portato le ultime notizie, le recensioni e gli approfondimenti del mondo del gaming in continua evoluzione, e con il cuore pesante che vi annunciamo la chiusura di Game Informer - recita il comunicato - Sin dai primi giorni delle avventure pixelate fino agli immersivi mondi virtuali moderni, è stato un onore quelli di condividere questo incredibile viaggio con voi, nostri affezionati lettori. Benché le nostre stampe possano fermarsi, la passione per il gaming che abbiamo coltivato insieme continuerà a vivere. Graize a tutti per essere stati parte di questa epica missione e che le vostre avventure di gioco possano non finire mai."
Game Informer: le Reazioni sulla Chiusura
Che la chiusura sia arrivata repentina e senza preavviso lo si legge a chiare lettere nei tweet di numerosi membri della redazione, a partire dal content director Kyle Hilliard, che scrive:
Game Informer has been closed down by GameStop and the entire, incredibly talented staff (including myself) have all been laid off. A frustrating turn of events (especially considering we were about 70% done with the next issue and it was going to have a GREAT cover).
— Kyle Hilliard (@KyleMHilliard) August 2, 2024
"Game Informer è stato chiuso da GameStop e l'intero, incredibilmente talentuoso staff (me compreso) è stato licenziato. Un capovolgimento della situazione frustrante (specialmente considerando che eravamo circa al 70% del prossimo numero che avrebbe avuto una GRANDISSIMA copertina)".
Non la manda assolutamente a dire un altro dei vertici della testata, il video producer Ban Hanson:
I'm furious about the end of Game Informer. It was an incredible 33-year run and then GameStop pumps out this phony/empty farewell message. I'd bet money it was written by AI.
— Ben Hanson (@yozetty) August 2, 2024
Fuck you, GameStop and a huge fuck you to Ryan Cohen. https://t.co/XeTY5HoxNV
"Sono furioso per la fine di Game Informer. È stata un'incredibile corsa di 33 anni poi GameStop sputa fuori questo messaggio d'addio vuoto/telefonico. Ci scommetto che è stato scritto dall'Intelligenza Artificiale. Fo**iti GameStop e un enorme fo**iti a Ryan Cohen" ossia l'attuale CEO della catena.
Dello stesso tenore, e anzi ancora più avvelenato, Imran Khan, senior editor in seno alla rivista:
This is the worst fucking timeline and fuck GameStop. The industry is worse off without GI and that stupid piece of shit company that's been flying by its pants off meme stocks couldn't stand to see a part of it be successful without their direct intervention. https://t.co/hjEP4249jy
— Imran Khan (@imranzomg) August 2, 2024
"Questa è la timeline peggiore di tutte e fo**iti GameStop. L'industria è decisamente peggiore senza GI e quella stupida compagnia di m**da che si fa d'oro con i meme non può sopportare l'idea che una parte di sé possa avere successo senza il suo intervento diretto."
Una delle figure più rilevanti nella storia di Game Informer è stato Andy McNamara, che ha rivestito il ruolo di editore capo fino al 2020, anno in cui è passato nella file di Electronic Arts: il suo commento sulla chiusura è più nostalgico, non essendo lui interessato direttamente dal fatto.
As someone who was there at issue one and spent most of their life fighting and scratching and clawing for GI, it breaks my heart to see it end. GI will always hold a special place in my heart. As always, the people are who matter. What an amazing journey for us all. GI4ever. https://t.co/h89FFMLRW6
— Andy McNamara (@TheRealAndyMc) August 2, 2024
"In qualità di qualcuno che è stato lì dal primo numero e ha speso la maggior parte della propria vita combattendo e graffiando e artigliando per GI, mi si spezza il cuore a vederne la fine. GI avrà sempre un posto speciale nel mio cuore. Come sempre, sono le persone quelle che importano. Che viaggio incredibile per noi tutti. GI4ever"
Molteplici anche le reazioni da parte degli informatori indipendenti, gli influencer o i volti noti del mondo del gaming:
After 33 years, Game Informer magazine will immediately cease publication and the staff has been laid off by GameStop, who owns GI.
— Geoff Keighley (@geoffkeighley) August 2, 2024
The team at GI contributed so much to the gaming industry over the years. pic.twitter.com/k5U19ErlnK
Game Informer news is devastating:
— AmericanTruckSongs9 (@ethangach) August 2, 2024
It was a window into a wider world and culture around games. It showed that other people cared about them as much as I did
And GameStop insisted on killing that legacy and laying off the staff instead of doing literally anything else with it pic.twitter.com/nmt9iuRS6b
Really unfortunate. A lot of terrific talent made their way through the GI ranks over the years.
— Stephen Totilo (@stephentotilo) August 2, 2024
We need more games reporting these days, not less. https://t.co/qnxQ2Tjb73
This is terribly sad, not just because of the history as one of the oldest surviving mags but because of the incredible talent it has produced, and because it happened to be based in my hometown. Deepest condolences to all the great folks who worked at GI. https://t.co/10pXNcnqFm
— Kat Bailey (@The_Katbot) August 2, 2024
Game Informer: è Sparita del Tutto?
Sebbene il sito di Game Informer sia adesso oscurato dal comunicato, il web è una struttura particolarmente resistente agli urti e come sempre c'è chi ha fatto il backup: sul sito Internet Archive è infatti già possibile trovare una gran quantità di pubblicazioni e anche altri si stanno attivando per ricostruire un database "storico" della rivista ricorrendo, se necessario, a scansioni ex-novo.
Ora la tempesta si sta abbattendo ancora più violenta sulla testa di Ryan Cohen, che già da anni è al centro del mirino per la sua amministrazione aggressiva, i tagli al personale e la riorganizzazione dei locali con sempre meno giochi e sempre più gadget e merchandise.