Game Pass ha di 10 milioni di utenti meno del previsto

La controversa strategia di Phil Spencer va molto meno forte delle attese

di Davide Tognon

Di fronte alle autorità antitrust, Microsoft sta dipingendo le proprie attività come ben lungi dall'essere quel pericolo del mercato che paventa Sony, evidenziandone tutti i limiti. Troviamo un ottimo esempio di questa politica nella descrizione di Game Pass fornita nel contesto della risposta al CMA britannico. Il servizio in abbonamento di Xbox non avrebbe alcuna influenza sul mercato della distribuzione digitale di videogame, in quanto ne possiede una quota inferiore al 5%.

Microsoft indica che, dal suo esordio nel 2017, Game Pass ha raccolto 25 milioni di utenti, un dato che però è inferiore addirittura di 10 milioni di unità rispetto alle previsioni fatte per l'anno fiscale 2022. Sappiamo che Game Pass ha raggiunto quota 25 milioni lo scorso gennaio, quindi o i numeri non sono aggiornati, o non c'è stata crescita nel 2022, il che sarebbe piuttosto preoccupante. Il leader dei servizi in abbonamento resta chiaramente Sony, con il PlayStation Plus che può vantare una ventina di milioni di utenti in più.