Games Awards 2016 – Tutte le premiazioni

Gli amanti del mondo videoludico saranno rimasti col fiato sospeso durante il corso della notte passata. Gli annunci della conferenza losangelina dedicata ai Game Awards sono stati moltissimi, ed ammettiamo che in molti casi la sorpresa è stata forte. Ci sono stati inoltre moltissimi annunci esclusivi, le nostre news sapranno ragguagliarvi, ma cerchiamo comunque di non indugiare oltre.

Miglior Gioco dell'Anno

Tra una lista di partecipanti piuttosto corposa, e ben schierata, veder trionfare un titolo come Overwatch ci ha certamente sorpreso. Considerata la natura esclusivamente multigiocatore dell'opera, vedergli vincere l'ambita statuetta a discapito degli altri titoli disponibili ci ha lasciato letteralmente senza parole (in positivo o negativo, de gustibus!). Se volete leggervi la nostra recensione, potete trovarla qui.

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Gli altri nominati erano: DOOM, Inside, Uncharted 4 e TitanFall 2.

Miglior Studio / Game Director

Dopo aver concluso una BlizzCon esplosiva quest'anno, la software house Blizzard Entertainment ha inoltre compiuto il suo 25esimo compleanno tra infinite gioie e piccoli dolori. La maggior parte dei giocatori che vorticano, intorno ad ognuna delle loro offerte, sanno perfettamente quanto la casa di sviluppo si sia dedicata ai propri titoli, curandone ogni dettaglio sacrificando la quantità alla qualità.

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Gli altri nominati erano: DICE, ID Software, Naughty Dog e Respawn

Miglior Narrazione

Il regalo di Naughty Dog ai fan, che hanno aspettato pazientemente il capitolo conclusivo delle avventure di Nathan Drake, si è fatto notare più volte nel corso dell'anno, grazie ad una serie di votazioni della critica più che positive. Uncharted 4: A Thief's End riceve il premio come miglior narrazione dalla critica. Se volete leggervi la nostra recensione, potete trovarla qui.

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Gli altri nominati erano: Firewatch, Inside, Mafia III e Oxenfree

Miglior Direzione Artistica

Durante il corso dell'anno abbiamo avuto il piacere di recensire Inside, un gioco ricco di metafore che ha riconfermato l'attenzione certosina con cui gli sviluppatori, della PlayDead, mettono mano ai loro titoli. Come dimenticare le colorazioni, i messaggi, il viaggio interiore e l'assenza, totale e disarmante, di dialoghi. Un intero sistema di gioco asservito alle immagini. Se volete leggervi la nostra recensione, potete trovarla qui.

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Gli altri nominati erano: Abzu, Firewatch, Overwatch e Uncharted 4

Categoria: Miglior Musica / Design del Suono

Una categoria come questa è sicuramente molto difficile da premiare. Sono moltissimi i giochi che presentano una cura particolare nel comparto audio, coadiuvato soprattutto dalla scelta oculata di una colonna sonora ricca di pathos, necessaria per accompagnare il giocatore nel migliore dei modi. Pensando a DOOM, ebbene, ci vengono in mente soltanto urla, hard rock all'ennesima potenza e rumore di carne lacerata misto al suono del piombo. Se volete leggervi la nostra recensione, potete trovarla qui.

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Gli altri nominati erano: Battlefield One, Inside, Rez Infinite e Thumper

Miglior Performance

Pensare ad una premiazione come questa, mettendosi al contempo nei panni della giuria, non è per niente cosa facile. Premiare la qualità di una performance di doppiaggio sonoro, o di motion capture, su un panorama videoludico diversificato sembra essere un'impresa a dir poco titanica. Sembra comunque che le premiazioni si sono quasi, interamente, contese in casa Uncharted, tanto che il premio è stato vinto da Nolan North per la sua interpretazione di Nathan Drake.

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Gli altri nominati erano: Alex Hernandez (Lincoln Clay in Mafia III), Cissy Jones (Delilah in Firewatch), Emily Rose (Elena in Uncharted 4), Rich Sommer (Henry in Firewatch) e Troy Baker (Sam Drake in Uncharted 4)

Gioco di Maggiore Impatto

Qual è il gioco che maggiormente è riuscito a far breccia nel vostro animo? Una categoria molto singolare, che chiaramente richiede una giuria piuttosto imparziale per indicare un vincitore. Quest'anno il titolo è andato a That Dragon, Cancer, un titolo estremamente forte che nasce dal desiderio di una famiglia di raccontare la propria storia. Un titolo intimista e profondamente atipico. Se volete leggere la nostra recensione, potete trovarla qui.

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Gli altri nominati erano: 1979 Revolution, Block'Hood, Orwell e Sea Hero Quest

Miglior Gioco Indipendente

La software house PlayDead ha segnato due colpi in questa competizione a premi, vincendo con Inside anche il premio come Miglior Gioco Indipendente dell'anno. D'altro canto, dagli autori di Limbo, non potevamo aspettarci niente di meno.

Gli altri nominati erano: Firewatch, Hyper Light Drifter, Stardew Valley e The Witness

Miglior Gioco Mobile

Il mercato mobile ha acquistato un significato importantissimo negli ultimi anni, al punto da regalare terreno fertile a moltissime case di sviluppo, che continuano a sfornare giochi più o meno famosi anno dopo anno. Nel 2016, dopo le numerosissime notizie lanciate sui siti videoludici, non ci sorprende che il titolo sia stato assegnato a Pokèmon GO di Niantic. L'effetto nostalgia, misto alla possibilità di interagire mediante smartphone alla realtà che ci circonda, ha permesso al titolo di diventare una killer application in pochissimo tempo.

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Gli altri nominati erano: Clash Royale, Fire Emblem Fates, Monster Hunter Generations e Severed

Miglior Gioco VR

La tecnologia VR è relativamente giovane nel mercato videoludico, ma comunque è riuscita doverosamente a tagliarsi una propria nomination all'interno di questi awards. Peccato non aver visto più titoli in lista, ma si sa che il mercato videoludico è piuttosto diversificato in questo senso. Il podio è andato a Rez Infinite di Enhance Games.

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Gli altri nominati erano: Batman: Arkham VR, Eve Valkyrie, Job Simulator e Thumper

Miglior Gioco d'Azione

Anche per questa nomination abbiamo pensato a tantissimi titoli papabili per il primo premio, ma possiamo tranquillamente accontentarci del podio assegnato a DOOM, che porta così a casa due premi considerevoli. La velocità del gameplay, mista alle situazioni esagerate di un titolo che può vantare un brand impresso nella storia dei videogiochi, ha sicuramente colpito tutti.

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Gli altri nominati erano: Battlefield One, Gears of War 4, Overwatch e TitanFall 2

Miglior Action / Adventure Game

A quattro anni di distanza dal primo capitolo, Dishonored 2 è stato ben accolto dalla critica per il suo gameplay ispirato, fresco, ma non rivoluzionato nella formula. Arkane Studios e Bethesda Softworks hanno fatto un ottimo lavoro di scrittura, regalandoci un'avventura interessante e ben articolata. Se volete leggere la nostra recensione, potete trovarla qui.

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Gli altri nominati erano: Hitman, Hyper Light Drifter, Ratchet & Clank e Uncharted 4

Miglior Gioco di Ruolo

Sappiamo benissimo che il grigio Geralt di Rivia è riuscito a ritagliarsi un montepremi pazzesco, vincendo su tutto e tutti grazie ad un'avventura degna di un oscar. Vedere comunque vincere un contenuto aggiuntivo, di fronte ad ottime IP come avversari, conferma nuovamente come la casa di sviluppo CD Projekt RED venga presa in ottima considerazione dalla critica. Blood & Wine è stata un successo, come anche Wild Hunt e Hearts of Stone. Se volete leggere la nostra recensione, potete trovarla qui.

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Gli altri nominati erano: World of Warcraft: Legion, Xenoblade Chronicles X, Deus Ex: Mankind Divided e Dark Souls 3

Miglior Picchiaduro

Dopo essere stato tirato a lucido dai ragazzi di Capcom, il quinto capitolo di Street Fighter è riuscito a riproporre un gameplay nudo e crudo, aggiornato da alcune meccaniche che avevano cominciato ad avere un sapore troppo stantio. A discapito degli avversari a contendersi il podio, questa volta l'hanno sfangata Ryu ed i suoi compagni di lotta. Se volete leggere la nostra recensione, potete trovarla qui.

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Gli altri nominati erano: Pokken Tournament, King of Fighter XIV e Killer Instinct Season 3

Categoria: Miglior Gioco per Famiglia

La categoria dei giochi per famiglie non ha bisogno di troppe presentazioni, ma ci lascia leggermente perplessi la premiazione per un titolo come Pokèmon GO quando, dal lato degli avversari, ci sono giochi molto più "interattivi" e votati per il gameplay cooperativo.

Gli altri nominati erano appunto: Skylanders: Imaginators, Ratchet & Clank, LEGO Star Wars: The Force Awakens e Dragon Quest Builders

Miglior Gioco di Strategia

I giochi di strategia presenti in nomination sono tutti validissimi, ma conveniamo con la scelta della giuria sulla premiazione di Civilization VI. Il gioco ha saputo rinnovare la formula videoludica ideata da Firaxis Games, dando libero spazio ad una serie di sfaccettature inedite che hanno migliorato il gameplay, rendendolo praticamente quasi perfetto. Se volete leggere la nostra recensione, potete trovarla qui.

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Gli altri nominati erano: The Banner Saga 2, Total War: Warhammer, Fire Emblem Fates e XCOM 2

Miglior Gioco Sportivo

La casa di sviluppo PlayGround è riuscita a migliorare ulteriormente la formula vista nel brand Forza Horizon, regalando a Microsoft una IP di successo, bilanciata ed entusiasmante. Il sistema di guida è risultato perfetto, coadiuvato inoltre un comparto grafico maestoso e degno di nota. Se volete leggere la nostra recensione, potete trovarla qui.

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Gli altri nominati erano: FIFA 17, NBA 2K17, MLB The Show 16 e Pro Evolution Soccer 2017

Miglior Gioco Multiplayer

Chiude le premiazioni un ulteriore premio alla nuova IP di Blizzard, che dopo essere stata promossa a miglior gioco dell'anno riceve inoltre il badge come miglior gioco multigiocatore. Certo, i competitor in gara avevano moltissimo da dire dalla loro, ma possiamo immaginare che la votazione non sia stata per niente facile.

Gli altri nominati erano: Overcooked, Battlefield One, Gears of War 4, Rainbow Six: Siege e TitanFall 2

La giuria ha emesso il suo verdetto circa le nomination presentate, ma siamo certamente curiosi di sapere (dal canto vostro) quali dovevano essere i giochi premiati. Perché non ci date la vostra classifica personale? Il confronto aiuta a crescere!