Giochi orrendi sui film? Solo colpa del tempo
Torniamo su una questione calda, quasi storica: i giochi ispirati ai film. Sì, esatto, parliamo di quegli aborti (spesso stra-venduti) che nessuno di noi si sognerebbe di avere nella propria collezione.
Il risultato é semplice: un prodotto nel più dei casi evitabile. Ma la motivazione? Semplice incompetenza del team? Voglia di sfruttare l'ondata positiva del lungometraggio per tirare fuori più guadagni possibili con il minimo sforzo? Non proprio. O, quantomeno, non sempre.
"La motivazione di base per cui ci sono così tanti brutti giochi ispirati da licenze dei film é una semplice realtà che nessuno é mai riuscito a risolvere", ha infatti detto Bob Jacob, co-fondatore di Cinemaware. "La verità é che per fare un film non ci vuole mai più di un anno. Che tipo di gioco puoi fare nello stesso tempo? Solo immondizia"
"Magari EA può riuscirci, ma solo piazzando al lavoro qualche centinaia di sviluppatori. Ma la maggior parte delle software house cade in questi problemi di tempistiche, e finché non troveranno un modo per risolverle, sarà dura"