Gli rubano in casa, non se ne accorge perché gioca alla PlayStation
L'appassionato di videogame era troppo assorto per accorgersi dei ladri nel suo appartamento
Chiunque si sia dedicato a qualche intensa sessione di gaming, sa quanto i videogiochi siano capaci di calamitare l'attenzione. Se poi si indossa un paio di cuffie e il volume del sonoro è alto, l'immersione può essere tale da far perdere la cognizione dello spazio circostante. Anche partendo da queste premesse, la storia riportata dal Messaggero ha un che di incredibile: l'appartamento di un 25enne è stato svaligiato mentre lui era all'interno, ma non si è accorto di nulla per "colpa" (virgolette doverose) della PlayStation.
La vicenda si è svolta a Roma, zona Piazza Bologna. Il giovane si è concesso qualche ora di svago con i videogame, indossando le cuffie e mettendo il volume alto. Mentre giocava, alcuni ladri sono penetrati nella sua abitazione forzando una porta finestra, hanno messo alcune stanze a soqquadro e se ne sono andati con quasi mille Euro in contanti. Il colmo è che quei soldi si trovavano proprio nella stessa stanza dove il 25enne si stava intrattenendo!
Terminata la sessione di gaming, il malcapitato protagonista di questa vicenda ha capito l'accaduto e ha chiamato il 112. Tuttavia, una volta che le forze dell'ordine sono giunte sul posto, il derubato non ha potuto fornire dettagli utili ad identificare i ladri. Per assurdo, non essersi accorto di nulla potrebbe essere stata la fortuna del 25enne, perché non si può escludere che i malviventi avrebbero fatto ricorso alla violenza, nel caso in cui fossero stati scoperti.