God of War è accessibile anche ai ciechi
Santa Monica Studio dimostra una sensibilità unica sul tema
Quello dell'accessibilità è un tema che negli ultimi anni ha ricevuto particolare attenzione nel panorama videoludico. Il concetto di base è quello di estendere il piacere dei videogame anche a chi in precedenza non ha potuto usufruirne, a causa di impedimenti fisici. Il gioco più all'avanguardia in questo campo è probabilmente God of War Ragnarök, che non a caso ha vinto nella categoria "Innovation in Accessibility" agli ultimi Game Awards e nella categoria "Best Accessibility Features" Playstation Awards.
Come riporta Sky, gli sviluppatori Santa Monica Studio si sono avvalsi della consulenza di Ben, un gamer cieco noto col nickname SightlessKombat, per introdurre in Ragnarök delle funzionalità che potessero aiutare i giocatori colpiti da problemi visivi. SightlessKombat è completamente cieco, ragion per cui di solito riesce a dedicarsi alla sua passione solo con il supporto di una persona che gli indichi cosa fare.
Con God of War Ragnarök, però, l'esperienza è stata diversa: il team di Santa Monica ha implementato una serie di accorgimenti sonori e tattili che consentono di usufruire del gioco anche senza guardare allo schermo. A parte la navigazione nei menu e qualche puzzle, che hanno richiesto un supporto esterno, per il resto SightlessKombat è riuscito a proseguire in Ragnarök da solo, come testimoniano le sessioni di gameplay che ha trasmesso.