Gran Turismo rinuncia ai 60 FPS

di Fabio Fundoni

Come era logico attendersi il TGS é stata l'occasione perfetta per Gran Turismo 5 per lanciare al pubblico alcune nuove informazioni riguardanti la fatica Polyphony. Per quanto riguarda il tanto chiacchierato. Molti circuiti, ma non tutti, avranno la possibilità di mostrare condizioni meteo variabili durante la gara,andando a cambiare le situazioni di guida e elementi come l'aderenza della vettura all'asfalto. I Rally invece offriranno piste create a random, in modo da rendere più emozionante la sfida.


L'opzione Anywhere sarà un'esperienza di gioco "social", permettendo ai giocatori di seguire la propria partita in ogni momento, tra foto e gestione delle corse in mmodalità B-spec, cioé facendo correre per se dei piloti virtuali. Tutto questo avrà però un costo in prestazioni, Yamauchi ha infatti ammesso che il gioco, nonostante parta da una base di 60 FPS, non riuscirà a mantenere le prestazioni costanti, andando a perdere frame nelle situazioni più "affollate", sebbene Polyphony promette che la qualità della resa non ne risentirà.