GTA 6: l'hacker responsabile dei leak ospedalizzato a vita
Il diciottenne è un pericolo ma in condizioni particolari
Grand Theft Auto 6 è stato annunciato con il primo attesissimo trailer lo scorso 5 Dicembre, ma in realtà qualcosa del prossimo capitolo del vendutissimo brand di Rockstar era già trapelata in rete nel Settembre del 2022 quando un Hacker riuscì a violare i sistemi informatici della software house arrivando a trafugare addirittura il codice sorgente del gioco in sviluppo.
Detto Hacker, un diciottenne che risponde al nome di Arion Kurtaj e collabora col collettivo Lapsus$, dopo aver ricattato Rockstar è stato arrestato ad Oxford dalla polizia londinese: la BBC riporta oggi l'esito del processo a suo carico, con una condanna all'ospedalizzazione a vita.
Un Hacker Autistico può essere un pericolo?
Kurtaj, per quanto infatti giudicato responsabile dell'atto criminale, è infatti affetto da una acuta forma di autismo e la corte non è riuscita a determinare se effettivamente nell'atto fosse insito l'intento doloso. Ad ogni modo le sue attività sono state considerate pericolose in quanto comunque non ha dato cenno di pentimento ma ha anzi dimostrato una "grande motivazione" nello svolgimento delle stesse. Per questo motivo il verdetto è quello della reclusione presso un istituto di assistenza psichiatrica fino a quando non sia dimostrato che non costituisce più un pericolo, eventualmente a vita.
Nell'ultimo periodo sembrano essersi moltiplicati gli attacchi Hacker subiti dalle software house legate all'industria del gaming: oltre a Rockstar sono infatti state recentemente colpite Capcom e Insomniac. Purtroppo chi si occupa di informatica sa che un sistema perfettamente sicuro non può esistere, ma il fatto che la cyberpolizia riesca ad individuare e arrestare tali individui è in un certo qual modo di conforto.
Vi lasciamo con il Trailer di GTA 6, nel caso ve lo foste perso...