GTA V tolto dagli scaffali in Australia

di Tommaso Alisonno

Premessa: in Australia, i videogiochi classificiati 18+ possono essere venduti per legge solo ad acquirenti che abbiano raggiunto questa età; la vendita ai minorenni è dunque vietata (a differenza di quanto succede in altre nazioni, tra cui l'Italia, in cui la classificazione è da intendersi come un "consiglio per gli acquisti"). Alla regola, naturalmente, non sfugge neppure Grand Theft Auto V, da meno di un mese disponibile anche nelle versioni PS4 e Xbox One (avete letto la nostra Recensione?).


Nonostante ciò, nel paese dei canguri è presente una forte opposizione nei confronti dei videogiochi "violenti", laddove il concetto di "violenza" è esteso anche negli atteggiamenti di natura sessista. Ecco pertanto che la release del titolo Rockstar ha generato un vero e proprio vespaio, tanto che alcune catene - Target Australia prima e K-Mart poi - hanno deciso di rimuovere il prodotto dai loro scaffali - Kotaku riporta.


Se per Target l'azione ha seguito una petizione con 41.000 firme, K-Mart parla proprio di un'attenta analisi dei contenuti e di una decisione ponderata.


Tra i motivi che hanno portato a questa presa di posizione vengono elencati episodi in cui le donne possono essere picchiate fino allo svenimento, uccise con un machete, una mazza o una pistola.


A voi i commenti.