Guy Ritchie e quel pasticciaccio brutto di "Travolti dal destino"

L'incontro galeotto con Madonna, il remake del film della Wertmüller e il quasi abbandono del cinema

di Claudio Pofi

La carriera registica di Guy Ritchie è stata tutt'altro che statica da quando irruppe sulla scena con il cult Lock & Stock – Pazzi scatenati nel 1998, facendo conoscere al mondo anche Jason Statham. Ritchie ha proseguito con la commedia criminale di culto Snatch, che oltre a Statham vedeva la presenza tra gli altri di Brad Pitt e Benicio del Toro.

L'incontro con Madonna e il turbolento matrimonio, il pessimo Swept Away (remake di Travolti dal destino in un azzurro mare d'agosto di Lina Wertmüller) lo porteranno quasi a non riprendere in mano la cinepresa fino a Revolver, altro flop. Tornò artisticamente solo con RockNRolla del 2008, da cui è ripartito costruendo una eclettica filmografia. Non fu un grande successo all'epoca della sua uscita, ma da allora si è guadagnato un seguito grazie a un grande cast che comprende Gerard Butler, Thandiwe Newton, Idris Elba e Tom Hardy, oltre a una colonna sonora eccezionale.

Secondo Ritchie questo film doveva essere il primo di una trilogia. Prima dei titoli di coda si trova l'indicazione che "Il Mucchio Selvaggio tornerà in The Real RockNRolla", lasciando intendere che questo sarebbe stato il titolo del capitolo successivo, ma a più di dieci anni dall'uscita del film non se ne sa più nulla. Anche se il regista ha dovuto affrontare una causa legale perché la sceneggiatura di quel sequel è poi diventata quella dello splendido The Gentlemen.

Recentemente RockNRolla si è avvicinato alla Top 20 di Netflix tra i più visti. Questa nuova generazione di spettatori potrebbe aver sentito Christopher Nolan dire che è stata l'interpretazione di Tom Hardy in questo film a convincerlo a scritturarlo in Inception (2010) e Il cavaliere oscuro - Il ritorno (2012). Ritchie non ha inventato nulla di nuovo, ma ha stabilito una formula per continuare a fare strepitosi film ambientati nel mondo della malavita, con una pioggia di criminali che si ostacolano a vicenda lasciando aperte numerose probabilità su chi ne uscirà vincitore.