Kevin Spacey e gli abusi del padre filonazista: il fratello racconta
E' andato in onda ieri sera in Italia l'ultimo episodio della terza stagione di House of Cards, il drama di Netflix che racconta i retroscena della vita politica americana. Il network ha annunciato che ci sarà una quarta stagione, e Kevin Spacey - che nel 2015 ha vinto un Golden Globe proprio per il suo ruolo in questa serie - tornerà nei panni del signor Underwood.
Non tutti sanno però che l'attore ha avuto una terribile infanzia e approfittiamo dell'occasione per raccontarvi un pò del suo passato, svelato tempo fa in un'intervista al The Mail dal fratello Randall Fowler.
Randall raccontò alla penna di Sharon Churcher di come il padre, Thomas Geoffrey Fowler, - fiero sostenitore del partito nazista americano - fosse violento con loro e di come abusasse di lui e della madre, fisicamente e sessualmente. Collezionava memorabilia dell'epoca nazista ed era solito scagliarsi anche in pubblico contro gli ebrei. Volendo essere più precisi, era uno di quelli che sostiene che l'Olocausto non è mai avvenuto, ed imitava il suo idolo - Adolf Hitler - anche nell'aspetto:
Randall Fowler aggiunse anche che il padre non toccò mai suo fratello Kevin, ma che queste violenze lo segnarano per sempre, tanto da allontanarsi ben presto dal genitore e cambiare il suo cognome in Spacey, che era quello della madre.
L'attore è un uomo molto riservato, ma ha usato questo dolore per creare i personaggi incredibili che gli abbiamo visto interpretare nel corso della sua carriera.
Spacey ha contribuito non solo con la sua grande esperienza e lavoro di attore ma anche finanziando molte iniziative e associazioni come l'UNICEF e la Elton John AIDS Foundation.
Il suo goal è quello di migliorare la sua vita e quella degli altri, e sta facendo davvero un ottimo lavoro, non solo come attore.
Qual è il personaggio interpretato da Spacey che preferite?