I guerrieri della notte: in Blu-ray il ritorno di un mito
Restaurato dalla Cineteca di Bologna, il film culto di Walter Hill torna in gran spolvero tecnico da Paramount e Plaion Pictures
Grazie a Paramount Pictures e Plaion Pictures da oggi, 18 maggio, è disponibile l’edizione Steelbook Blu-ray de I Guerrieri della notte - The Warriors, un classico che ha fatto la storia del cinema diretto da Walter Hill.
Il capolavoro intramontabile del 1979 diretto da Walter Hill, diventato un cult per la spettacolare fusione di generi, le citazioni classiche e le atmosfere underground, è finalmente disponibile per la prima volta in alta definizione nella "Ultimate Director’s Cut". A 44 anni di distanza dal suo debutto, è un film che merita di essere scoperto dalle nuove generazioni.
New York, 1979. Una tregua tra tutte le gang della città dà luogo a una grande adunata in un parco del Bronx, organizzata da Cyrus, leader della più grande banda della città: i Riffs. Le bande invitate partecipano con nove membri che devono presentarsi disarmati. Scopo di tale riunione è convincere tutti a unirsi per combattere contro le forze dell’ordine e impadronirsi della città. Nonostante la tregua, lo psicopatico Luther uccide Cyrus e accusa del gesto la delegazione dei Guerrieri.
L’irruzione della polizia fa disperdere le bande e la notizia della morte di Cyrus si espande tramite la radio ufficiale delle bande metropolitane e la voce della dee-jay Dolly "Bomba". Bisogna scovare i Guerrieri a qualsiasi costo, vivi o morti, e consegnarli al leader dei Riffs. Letteralmente dall'altra parte di New York, i Guerrieri sono costretti ad attraversare tutta la città, in fuga dalla polizia, affrontando chiunque gli stia dando la caccia per tornare vivi nel loro territorio, Coney Island.
“Trovavo interessante l’idea di non guardare a una banda in termini di problema sociale, ma sotto un altro punto di vista, quello del loro eroismo inteso nell’accezione classica del termine. […] Mi piaceva anche l’idea di raccontare una vicenda tratta dalla storia greca.
Si trattava dell’Anabasi ambientata in un mondo futuristico e fantascientifico […] Quando si tratta la fantascienza c’è spesso la propensione ad astrarla del tutto. Ho pensato che la sfida sarebbe stata renderla realistica e fantastica allo stesso tempo; volevo combinare quei due elementi per farne un fumetto dark” - Walter Hill.