Il New York Times difende Resident Evil
di
Davide Ottagono
Resident Evil 5 é uscito da poco nei negozi. Così poco che la vicenda legata al razzismo non può ancora dirsi archiviata, purtroppo per noi videogiocatori. E' il New York Times a rispolverare l'argomento, fortunatamente in favore di Capcom. Vi alleghiamo un pezzo dell'articolo, appositamente tradotto: "Per almeno un anno alcuni giornalisti neri hanno fatto la voce grossa contro questo nuovo capitolo della saga survival-horror Capcom, accusandolo di contenuti razzisti solo perché ambientato in Africa. Bene, la risposta é no. Resident Evil 5 non fa altro che confermare come, in una storia di fantasia, anche l'Africa possa diventare un luogo infestato da zombie, come qualunque altro. Questo vuol dire che gli Africani siano un popolo di zombie assassini? Assolutamente, altrimenti lo sarebbero anche tutti gli Arabi, Spagnoli e bianchi in generali che, prima degli africani, sono stati tramutati in zombie da registi o creatori di videogiochi." Nel bene o nel male, sono sempre le stesse parole. Speriamo sia l'ultima volta che ci tocca tornare sull'argomento, sinceramente.