Il PSN torna anche in Giappone

di Tommaso Alisonno

Famitsu riporta la notizia secondo cui i servizi essenziali del PSN, già riattivati in Europa e Stati Uniti, saranno rimessi in funzione anche nel territorio Giapponese a partire da domani. Oltre al Giappone, lo switch-on riguarda Tailandia, Singapore, Indonesia e Malesia.


L'autority Giapponese non aveva infatti permesso la riaccensione del sistema finché non fosse stata provata la rinnovata sicurezza degli utenti: a questo punto, rimaniamo in attesa di sapere quando anche il PS-Store tornerà a funzionare, il ché ufficialmente dovrebbe avvenire entro Martedì 31.


Nel frattempo, il sito Bloomberg riporta un'intervista a Sir Howard Stringer, Segretario e CEO di SCEE, il quale afferma candidamente di non essere mai stato informato, prima dell'attacco di Aprile, di altre incursioni tentate da Hacker contro il PSN, nonostante già nel 2008 una di queste abbia portato a una possibile compromissione di dati personali e altre tre ne siano seguite, tra cui quella firmata da Anonymous.


"Non penso di dovermi scusare per non averlo saputo: in questa scala é un'esperienza completamente nuova per tutti" ha detto Stringer, considerando tra le righe degli occasionali attacchi una routine di cui si occupa il servizio sicurezza senza scomodare i piani alti.


De facto, Sony (e Stringer) non si aspettava un attacco di questo genere: "Abbiamo un network che fornisce un servizio gratuito - ha infatti conluso Stringer - non sembrava il posto più sensato per un attacco."