Il trono di spade rischia la sospensione su Rai4

di Roberto Vicario

Dal 2 maggio é possibile vedere il chiaro la nota e pluripremiata serie tv HBO che si ispira alla serie fantasy "Cronache del ghiaccio e del fuoco" scritta da George Martin. Tuttavia le troppe nudità e le esplice scene di sesso sembrano aver turbato una fetta di telespettatori, tanto da chiedere un'immediata sospensione.


L'Aiart (Associazione Italiana Ascoltatori Radio Tele-teatro-cinespettatori) per mano del suo Presidente, Luca Borgomeo ha comunicato tramite fax, al Direttore Generale della Rai Luigi Gubitosi il proprio dissenso nei confronti del programma con le seguenti parole " il programma é volgare, pornografico con insistite scene di violenza e di sesso, quasi gli autori fossero impegnati ad ottenere l'Oscar della depravazione. E' tollerabile che la Rai, servizio pubblico, alle 21 entri con un programma a luci rosse nelle case degli italiani?"


Inoltre a sottolineare il passagio in chiaro del programma il Presidente continua così " Si obietta che basta cambiare canale per non subire lo squallido programma. Certo, ma perché in un paese civile si deve sopportare l'incultura del servizio pubblico radiotelevisivo?La risposta amara é semplice: chi viola il buon senso e sperpera danaro pubblico é sicuro di non incorrere in sanzioni; chi dovrebbe erogarle é in tutte altre cose affaccendato"


Frasi al vetriolo che sicuramente non mancheranno di provare le classiche polemiche di rito. Un programma effettivamente troppo osé per essere proposto in prima serata - ricordiamo che la terza serie del serial tv é in onda in prima serata si Sky Cinema -oppure il classico moralismo all'italiana?


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