Il vostro prossimo miglior amico? Una palla al piede
Il CES 2020 è stato il perfetto scenario per la presentazione delle ultime novità tecnologiche di Samsung. Prodotti che forse non vedremo nell’anno in corso, ma che sicuramente non tarderanno a far parte della nostra vita quotidiana nel prossimo futuro. In generale il colosso coreano ha introdotto quella che chiama la “Age of Experience”. Un concetto che mette in primo piano l’esperienza utente, e l’essere umano più in generale, mettendo invece sullo sfondo (ma non più di tanto, sia chiaro) i prodotti responsabili di questa rinnovata esperienza d’uso.
Una “Experience” che coinvolge sempre di più tutti gli ambiti domestici, dal salotto alla camera da letto, dallo studio alla cucina, dove possiamo trovare frigoriferi sempre più intelligenti, capaci di mettere in piedi al posto nostro succose ricette in base a quello che il sistema “vede” all’interno del frigo. Insomma, la salvezza per i single o per quelli davvero scarsi in cucina.
Ma la parte del leone l’ha fatta una piccola pallina di plastica, che lo stesso CEO di Samsung ha voluto con sé durante la presentazione alla stampa. Si chiama Ballie ed è, a tutti gli effetti, uno dei primi assistenti personali capace di prendere le distanze dalla staticità dei vari Alexa e Google Home. Ballie, al contrario, fa ricorso all’intelligenza artificiale e alla piccola videocamera incorporata per riconoscere il proprio “padrone”, o comunque i membri della famiglia, per seguirli un po’ dappertutto e soddisfare le loro esigenze, specialmente se ci si trova all’interno di una moderna casa connessa.
Volete sollevare le serrande? Potete semplicemente impartire l’ordine a Ballie. Avete appena combinato un guaio in cucina? Il piccolo robot Samsung rileva l’inconveniente e “chiama” in soccorso il robot aspirapolvere. Siete fuori casa e Ballie rileva un rumore sospetto? Eccolo precipitarsi verso la fonte del problema e avviare una videochiamata per mettervi al corrente di quanto accade tra le vostre mura domestiche. Il tutto, almeno così dice Samsung, nel pieno rispetto della vostra privacy e, ci si augura, anche potendo definire i limiti nell’utilizzo di Ballie. Ve lo immaginate un robot perennemente connesso alla rete, munito di telecamera, che vi segue anche in bagno….?
La presentazione nel corso del Keynote di Samsung è stata per lo più dimostrativa, con la piccola pallina che ha individuato e seguito fedelmente Hyun Suk Kim CEO della sezione elettronica dell’azienda coreana, rispondendo positivamente ai richiami vocali e comportandosi quasi come un placido cagnolino da compagnia. Tanto che lo stesso ha più volte esclamato quel “good boy” che spesso gli anglofoni dicono ai propri amici a quattro zampe.
E non è un caso, forse, che il video rilasciato dalla stessa Samsung metta sotto lo stesso tetto proprio un cane e Ballie, che lasciati assieme all’interno di una casa vuota interagiscono come se fossero compagnoni da una vita. Che sia questo il futuro delle smart home del futuro? Animali e robot da compagnia? O è solo un trucco per farci “umanizzare” plastica, silicio e circuiti stampati?