Infinity Nikki, Infold Games ci spiega come creare un gioco di successo

Infold Games ha recentemente catturato l’attenzione dei professionisti dello sviluppo videoludico con una sessione illuminante sulla formazione dei level designer alle prime armi durante il GDC2025. Guidata da Kentaro Tominaga, sub-director di Infinity Nikki, la conferenza ha esplorato come Infold Games abbia trasformato un team di giovani designer appassionati ma inesperti in una forza lavoro qualificata, dietro al celebre platform 3D acclamato dalla critica.

L’evento ha suscitato grande interesse tra gli sviluppatori desiderosi di comprendere come Infold Games sia passata da uno studio focalizzato sui dispositivi mobile a un team di 1.000 persone, in grado di realizzare un'ambiziosa esperienza open-world. Tominaga ha illustrato l’innovativo approccio di coaching dello studio, basato su tre pilastri fondamentali:

• Traduzione – Implementazione di strumenti di traduzione e presenza di membri bilingue per garantire una comunicazione fluida e una documentazione chiara.
• Comunicazione – Incoraggiamento dei giovani designer a perfezionare le loro idee attraverso discussioni iterative e domande strutturate.
• Discussione – Condivisione delle idee attraverso la comunicazione, implementazione delle specifiche e sessioni di test play, con analisi delle problematiche emerse per migliorare ulteriormente la qualità, come nel caso della funzione Momo Search, ampiamente apprezzata.

"Se investiamo tempo in una buona comunicazione, le discussioni diventano molto più fluide. E alla fine, questo processo di apprendimento iterativo è ciò che davvero aiuta a far crescere i giovani designer", ha affermato Tominaga durante la conferenza. "Attraverso questa formazione, siamo riusciti a lanciare con successo Infinity Nikki. Tra le funzionalità implementate, alcune sono state guidate direttamente da me, ma molte sono nate dalle proposte dei giovani level designer".

Dalla sua uscita, Infinity Nikki ha ricevuto un ampio consenso, guadagnandosi una nomination come Game of the Year da IGN e conquistando milioni di giocatori in tutto il mondo. La conferenza ha sottolineato come l’impegno di Infold Games per una creatività bottom-up e un apprendimento continuo abbia permesso di mantenere la curiosità e la spirito innovativo di un piccolo studio indie, anche con la crescita del team. 

I partecipanti hanno lasciato la sessione entusiasti, condividendo il loro entusiasmo nell’adottare strategie di formazione simili all'interno dei propri team. La discussione ha ribadito che investire nella crescita delle competenze non è solo utile, ma essenziale per coltivare le future generazioni di grandi game designer.