It Follows – Il disco 4K visto e ascoltato

Altra edizione Eagle Pictures che illumina la scena audio e video con materiale top

di Claudio Pofi

It Follows è un raro esempio di horror moderno capace di sfuggire alle convenzioni più stantie del genere.

Diretto nel 2014 da David Robert Mitchell, il film sceglie la via del terrore lento e insinuante in pieno stile anni ’70 e ’80. Nonostante l’ambientazione contemporanea, gli echi di quei memorabili decenni sono evidenti: dai televisori a tubo catodico alle inquadrature lente e minacciose, passando per la dissonante colonna sonora di Rich Vreeland che fomenta inquietudine.

Atmosfere retrò e alta tensione

Il fulcro della storia è Jay (Maika Monroe), adolescente perseguitata da una presenza sovrannaturale,  capace di assumere molteplici sembianze avanzando inesorabilmente verso di lei. Non c’è spiegazione eccetto il rituale che ne evoca la presenza: il rapporto sessuale come passaggio di testimone della maledizione. Se chi lo riceve si fa raggiungere dalla creatura, invisibile agli altri ma non meno concreta, quest'ultima torna a perseguire la precedente vittima.

Mitchell mantiene l’orrore vago quanto palpabile, evitando di razionalizzare il male e lasciando allo spettatore la tensione innescata dal dubbio che l'innocua figura in lontananza celi il mostro. Un horror con stile e sensibilità che dimostra come la paura più autentica sia ancora quella che non riusciamo a spiegare. Nel cast anche il bravo Jake Weary, che è stato Deran Cody nella strepitosa serie Animal Kingdom.

Girato digitale (Arri Alexa Plus e Red Epic) a risoluzione nativa principalmente 2K e alcune scene 5K, si è giunti a un master 2K. Tali considerazioni porterebbero a pensare che trattasi a tutti gli effetti di rescaling UHD, ma il percorso produttivo potrebbe divergere. Di fatto l'editore britannico Second Sight ha dichiarato di aver contribuito a sviluppare un nuovo master 4K, in collaborazione con la struttura di post-produzione del film e l'approvazione del regista.

Al netto delle ipotesi si tratta di immagini spettacolari in 4K per risalto elementi anche in secondo piano, formato originale 2.39:1 (3840 x 2160/23.97p), codifica HEVC su BD-66 doppio strato. Neri profondi capaci di aggiungere profondità con schermi 10 bit, meglio se OLED, colori brillanti e superiore rispetto della gestione luci e croma grazie al Dolby Vision per un risultato superiore al già notevole BD-50 2K Midnight / Plaion.

DTS-HD Master Audio 5.1 italiano e inglese (sempre 24 bit) che non fa rimpiangere l'ATMOS, tracce di pregevole qualità per dinamica e presenza scenica. Opera che ancora di più meriterebbe il vero ascolto multicanale in virtù di un mix capace di porre l'accento anche sugli elementi sonori non in primo piano ma parte di un ampio mosaico emotivo, il subwoofer di suo ha meno presenza proprio per quanto detto, giocando un ruolo maggiore nella lunga sequenza della piscina.

Nessun extra sul disco UHD. L'edizione Eagle Pictures è in vendita da ieri, 3 aprile 2025.