Italian Party - GP3: Intervista a Kate Jones

di Redazione Gamesurf
Tra una fraggata e l’altra abbiamo "rapito" per 10 minuti Kate Jones, PR Manager per l’Inghilterra della Hasbro. Ovviamente il titolo più atteso è GP3, presente all’evento su due stazioni. La versione in prova è ancora "di sviluppo" e non si discosta da quella che abbiamo potuto visionare all’E3. Grafica accelerata, quindi, e qualche macchina in pista giusto per riprendere il feeling con il re dei simulatori di guida.

Freegames: La ricerca dell’accuratezza nel modello di guida è sempre stata una delle priorità nello sviluppo dei giochi della serie. Quali modifiche sostanziali il team di sviluppo ha apportato alla motore di GP2?

Kate Jones: Tutto è basato sul motore di GP2, che si è rivelato negli anni talmente valido da non richiedere un grande intervento di aggiornamento (in effetti giocando a GP3 il feeling nella guida è estremamente simile NdR). Grande lavoro è comunque stato fatto nell’ambito della grafica e nella fisica, oltre che nel miglioramento dell’intelligenza artificiale. Inoltre avremo il tempo atmosferico dinamico, un’opzione che il giocatore potrà comunque abilitare e disabilitare a suo piacimento. Anche i modelli dei danni sono stati migliorati e avremo una risposta ai danneggiamenti subiti dalla monoposto ancora più accurati.

Freegames: GP3 uscirà con la licenza per la stagione 1998. Ritenete che questo sia un problema o fate affidamento sul lavoro degli appassionati che si sono dimostrati in passato in grado di aggiornare in maniera perfetta il gioco anno dopo anno?

Kate Jones: A fine anno uscirà un’Add-On che aggiornerà GP3 alla stagione 1999, ma in ogni caso è incredibile il supporto dei fan, tanto che immagino che poco dopo l’uscita del gioco si renderanno disponibili aggiornamenti non ufficiali. E, in un certo senso, è una forza che sappiamo di avere.

Freegames: In un’intervista pubblicata sul sito del gioco Geoff Crammond ha detto che il gioco avrebbe supportato tutte le caratteristiche avanzate messe a disposizione dai controller disponibili sul mercato. Giungono però voci preoccupanti a proposito dell’abbandono del supporto Force Feedback. Sono voci attendibili?

Kate Jones: Al momento non posso commentare queste voci. Quello che posso dire è che Geoff Crammond sta lavorando molto sull’implementazione di questa tecnologia, ma il gioco avrà il supporto Force Feedback se e solo se Geoff sarà soddisfatto del risultato. E’ estremamente esigente e vuole che tutto sia perfetto.

Freegames: Circa l’intenzione di creare un nuovo gioco ogni anno, seguendo l’esempio (talvolta negativo) di EASports?

Kate Jones: Ora Geoff Crammond ha un team in Inghilterra strutturato in modo da rendere possibile questo lavoro. Lui è un vulcano di idee e ha sempre qualcosa da aggiungere, qualche nuova tecnologia da supportare. I giochi saranno ogni anno migliorati in questo senso.