Iwata commenta il tracollo di Nintendo

di Tommaso Alisonno

In seguito alla comunicazione delle chiusure trimestrali della società - decisamente passive - il presidente di Nintendo Satoru Iwata si é presentato all'assemblea degli azionisti per fare il punto della situazione.


Il Presidente ha esordito assumendosi la responsabilità del passivo, motivando gli scarsi risultati con una "perdita di spinta" legata ai ritardi nella produzione di titoli casalinghi rispetto al lancio della nuova console 3DS. Ha anche confermato che Nintendo ha imparato una "amara lezione" che le permetterà di non ripetere i medesimi errori al lancio del Wii U: il format definitivo della nuova console sarà probabilmente presentato all'E3 2012.


Iwata ha anche enunciato il calo di prezzo del 3DS e l'arrivo di nuovi titoli interessanti come possibili soluzioni del problema. Ha inoltre annunciato che Nintendo sta lavorando a "nuovi generi di software" in modo da avvicinare i non-giocatori al mondo di 3Ds, così come Brain Training e Wii Fit hanno fatto rispettivamente per DS e Wii.


Iwata ha proseguito argomentando che la connettività di 3DS, molto più accentuata rispetto alle precedenti console, mira a dare un'accellerata al mercato digitale per la società.