Jack Black cancella il tour di Tenacious D

Una pessima battuta dopo l'attentato a Trump

di Tommaso Alisonno

Jack Black è un uomo dai molti talenti: attore Holliwoodiano, cantante, musicista, doppiatore... tanto per dirne qualcuna delle più recenti è riuscito a rubare la scena interpretando Bowser nel film animato di Super Mario Bros. e darà la voce anche all'androide Claptrap nell'attesa serie-TV di Borderlands.

Tra le altre sue occupazione, abbiamo detto, c'è anche quella di Rock-Star, che lui vive col suo socio Kyle Gass nella Band Tenacious D, attualmente in world tour: si dia il caso, però, che le prossime date siano state cancellate.

Il motivo di questa decisione è da ricercare nell'ultima data del concerto in questione, la quale cadeva in concomitanza col compelanno di Gass per il quale Black ha fatto portare sul palco un'enorme torta con candeline. Al momento di "esprimere un desiderio" Gass ha avuto la brillante idea di dire "Che la prossima volta non manchino Trump".

Il riferimento è naturalmente il recente attentato subito dall'ex-presidente degli USA nonché candidato del partito Repubblicano alle prossime elezioni: come probabilmente saprete, un contestatore ha esploso diversi colpi contro il Tycoon, ferendolo ad un orecchio - oltre ad aver causato la morte di un uomo lì vicino e il ferimento di altre persone - prima di essere stato neutralizzato.

In passato Black e Gass hanno più volte espresso il loro dissenso nei confronti del partito Repubblicano e di Trump: negli anni 2000 aveva etichettato George W. Bush come "il peggior presidente nella storia", salvo poi schierarsi apertamente contro Trump nel 2017 dedicandogli addirittura la canzone "The Government Totally Sucks" ["il governo fa totalmente schifo"]. Ciò non di meno, la battuta - diciamocelo: infelice - di Gass, a cui comunque Black e il pubblico hanno riso, non ha mancato di suscitare polemice e proteste, da cui la decisione della cancellazione delle prossime date del tour.

"Sono stato colto di sorpresa da ciò che è accaduto nello show di domenica - ha dichiarato Black - Non tollererei mai parole di odio né incoraggerei nessuna forma di violenza politica."

L'attore sembra insomma prendere le distanze da quanto operato dal socio, il quale dal canto suo fa il Mea Culpa dichiarando di aver utilizzato parole inappropriate e pericolose, nonché definendo "una tragedia" quello che è accaduto al comizio di Donald Trump e prostrandosi in ogni genere di scusa.

Qualcuno a questo punto ha accusato Black di star cercando di scaricare tutte le colpe su Gass quando comunque in passato non si è risparmiato ogni genere di accusa nei confronti di Trump, dalla misoginia al razzismo, fino ad etichettarlo come un membro del Ku Klux Klan. Staremo a vedere adesso quali saranno le conseguenze di questa battuta veramente, veramente, veramente infelice...