JCVD - Qual'è il mio nome?
Dopo una fulgida carriera iniziata nel 1979, l'icona di arti marziali e cinema actrion ha espresso il desiderio di ritirarsi dalle scene
Jean-Claude Van Damme è diventato una star di Hollywood già negli anni '80, guadagnando notorietà all'interno di film a basso budget sovrabbondanti arti marziali come Bloodsport, Kickboxer e Cyborg.
All'interno di opere sempre di genere ma dai budget sempre più considerevoli a partire da Double Impact e Universal Soldier, Hard Target e più recentemente all'interno del franchise The Expendables, messo in piedi da Sylvester Stallone. L'attore di origini belghe è sempre stato molto considerato a Hollywood, benché ancora negli anni '90 c'era chi lo sbeffeggiava rimarcando l'incapacità di parlare un inglese decente.
Una lunga e prolifica carriera che lo ha trasformato in icona dell'action, ciononostante l'attore e ginnasta ha recentemente annunciato l'intenzione di volersi ritirare. Un'uscita di scena nella tradizione del genere a lui tanto caro all'interno del film What's My Name? (letteralmente Qual'è il mio nome?), opera che includerà scorci tra vita e carriera.
Secondo quanto riferito Van Damme interpreterà se stesso colpito da amnesia, in seguito a un grave incidente automobilistico. Al risveglio dal coma si ritroverà a combattere numerosi avversari con cui si è già scontrato in passato, mentre tenta di rimettere insieme le rovine della sua mente. Secondo Deadline, Jeremy Zag sarà alla regia con Nick Vallelonga e Paul Sloan alla sceneggiatura, mentre tra i passati antagonisti dovrebbero rientrare Scott Adkins e Dolph Lundgren. Di fatto What's My Name? è il terzo film interpretato da Van Damme in cui sono presenti elementi biografici.