Jonathan Majors sbattuto fuori dai Marvel Studios

Jonathan Majors è uscito definitivamente dal circuito produttivo dei Marvel Studios. L'iconico attore di Kang il Conquistatore era tra le poche certezze a sostegno di una saga del Multiverso che stava languendo dopo le malriuscite produzioni degli ultimi tempo tra cui Ant-Man and the Wasp: Quantumania e The Marvels.

Solo James Gunn con Guardiani della Galassia Vol. 3 è riuscito a tenere a galla un franchise che dopo Avengers: Endgame ha intrapreso una parabola discendente.

Nonostante le recenti sorti commerciali avverse, i piani di Kevin Feige erano molto chiari: i Marvel Studios dovevano continuare a solidificare la loro narrazione attorno a Jonathan Majors e il suo personaggio di Kang se volevano replicare con la Saga del Multiverso il successo della Saga dell'Infinito. Il che significava costruire lentamente la storia attorno alla figura di un cattivo per giungere nuovamente a un film evento, ma stavolta a minare i piani è toccato a Majors e alle sue vicende personali di violenza domestica.

Nel marzo del 2023 l'attore è stato accusato dalla sua compagna Grace Jabbari di aggressione fisica quando aveva cercato di leggere un messaggio sul telefono del compagno e lui l'aveva colpita con rabbia. A quanto pare era già successo in passato. Majors le avrebbe poi chiesto di non rivolgersi a un medico e di non informare la polizia, temendo che la sua immagine sarebbe stata danneggiata. La sentenza del tribunale è giunta poche ore fa, e subito dopo i Marvel Studios hanno annunciato il licenziamento di Majors, modificando di conseguenza Avengers: Dynasty of Kang in Avengers 5.