Josh Hutcherson e l'ossessione per i videogame
Un gioco accessibile ovunque, semplice e capace di creare rapidamente dipendenza, tanto da innescare asocialità?
Josh Hutcherson ha perso alcuni dei più grandi film del 2023 a causa della sua ossessione per il videogame Fortnite. Nell'ultimo decennio i videogiochi sono anche riusciti a superare completamente altre forme di intrattenimento.
Il videogame sta diventando sempre più accessibile attraverso le varie console che offrono diversi livelli di esperienza, come la portabilità nel caso di Nintendo Switch, l'accessibilità con Xbox Series S o la scelta più hardcore nel caso di Xbox Series X e PS5, più costose e capaci di offrire superiori esperienze videoludiche. Le stesse produzioni software sono sempre più attraenti: giochi come Fortnite sono semplici, accessibili ed estremamente coinvolgenti.
Nel corso del tempo abbiamo sentito molte celebrità parlare sempre più spesso delle loro abitudini di gioco e Fortnite sembra essere al centro di molte di esse. Per esempio il regista Zack Snyder è stato molto trasparente riguardo all'effetto che lo sparatutto ha avuto sulla sua vita. Ora, l'attore di The Hunger Games e Five Nights at Freddy's ha reso nota la sua ossessione per Fortnite.
Recentemente l'attore ha confessato di non aver visto Oppenheimer piuttosto che Maestro attribuendo la colpa alla sua dipendenza da Fortnite. Ha anche fatto notare che "vive sotto una roccia" e "fissa i muri e gioca a Fortnite", nel caso vi steste chiedendo cosa fa una star del cinema nel tempo libero. Hutcherson non è entrato in maggiori dettagli sulle sue abitudini di gioco o riguardo il tempo trascorso in Fortnite, ma appare evidente il logoramento innescato se non è riustio a trovare il tempo di andare a vedere l'ultimo lavoro di Christopher Nolan.