Killers of the Flower Moon - Per Scorsese è un'altra storia

L'incontro con la vera comunità dei nativi americani ha rivoluzionato il film

Killers of the Flower Moon  Per Scorsese è unaltra storia

Il nuovo film del leggendario regista Martin Scorsese, Killers of the Flower Moon, con Leonardo DiCaprio e Robert De Niro, è tra i più attesi del 2023. Tratto dall'omonimo libro di David Grann, è anche l'opera con il più alto budget che il regista abbia mai avuto a disposizione: 200 milioni di dollari.

Il film racconterà la storia del massacro sistematico della Nazione Osage tra il 1920 e il 1925 dopo la scoperta del petrolio sul loro suolo. Tuttavia, la storia è cambiata dopo il rapporto che il maestro ha avuto con la vera comunità degli Osage nella vita reale, nativi americani di lingua siouan residenti nella regione delle Grandi Pianure.

I contributi della comunità non solo hanno avuto un impatto positivo sul film, ma hanno anche cambiato quasi completamente i piani di Martin Scorsese, con il capo della Osage Nation, Geoffrey Standing Bear, che è stato consulente per il film.

Lily Gladstone, un'altra star del film insieme a Jesse Plemons, ha recentemente parlato del processo di cambiamento del film. DiCaprio e la Gladstone interpreteno una coppia sposata, Ernest Burkhart e Mollie Burkhart. Robert De Niro sarà l'allevatore William Hale, ma del cast fa parte anche il bravo Brendan Fraser, che recentemente ha ricevuto elogi per la sua interpretazione in The Whale.

Il premio Oscar Eric Roth ha scritto la sceneggiatura, autore di notevole caratura, quotatissimo a Hollywood por film come Forrest Gump (1994) e Il curioso caso di Benjamin Button (2008). Apple TV+ rilascerà questo western-drama entro fine anno, sperando comunque in una finestra theatrical anche in Italia.