King ha accettato i cambiamenti nel film di Doctor Sleep
Attenzione, la notizia contiene SPOILER su Shining e Doctor Sleep
Uno degli aneddoti più ricorrenti nella storia del cinema horror riguarda l'avversione di Stephen King per il film di Shining. Nonostante la pellicola firmata da Stanley Kubrick sia considerata un capolavoro della settima arte, lo scrittore del Maine non ha mai accettato le libertà che la sceneggiatura si è presa nei confronti dell'opera da cui è tratta, ossia il suo romanzo. Il seguito di Shining, Doctor Sleep, a sua volta ha ricevuto un adattamento cinematografico, che a sua volta si è discostato dal relativo romanzo.
Verrebbe spontaneo pensare che la versione per il grande schermo di Doctor Sleep non sia andata bene a King, ma la realtà è diversa e ce la spiega direttamente il regista, Mike Flanagan, con un post su Tumblr. Flanagan intendeva mantenere dei punti di contatto con lo Shining di Kubrick, in particolare utilizzare la location dell'Overlook Hotel (che nel libro di Shining viene invece distrutto) ed ha chiesto il benestare di King, con il quale era in buoni rapporti per aver precedentemente diretto l'adattamento cinematografico di Il Gioco di Gerald.
Ma dallo scrittore è arrivato un secco "no". Allora Flanagan si è detto disposto ad abbandonare il progetto, ma prima ha fatto un ulteriore tentativo spiegando la sua visione a King, in particolare la scena in cui Dan Torrance torna in un Overlook Hotel in rovina e si siede al bancone del bar, dove trova suo padre a fare da bartender. Dopo averci pensato su, King avrebbe risposto con un eloquente "do it" e il resto è storia.