L'OLED per il gaming - Scendono i pollici, non la qualità
Tripla offerta OLED tra gaming e professionale, 27" e 32" pollici che evidentemente non temono il burn-in
Sempre più pannelli OLED vengono offerti dalle aziende come soluzione tech di alto livello non solo per il gaming. Si è partiti con tagli di grandi dimensioni per poi scendere a schermi meno ingombranti ma non meno importanti.
L'Acer Predator X27U (immagine sopra) offre una risoluzione QHD (2560 x 1440 pixel) su 27" pollici, frequenza di aggiornamento 240Hz con supporto AMD FreeSync Premium, rapporto di contrasto 1.500.000:1, 1.000 nit di illuminazione massima. Offerta tecnica identica al più grande Predator X45 con copertura DCI-P3 al 98,5% e per quanto riguarda l'audio è presente una coppia di diffusori da 5 Watt. Il Predator X27U debutterà entro primavera a 1.099€.
Il ROG Swift OLED PG27AQDM (immagine sopra) di Asus ha la stessa risoluzione QHD e sempre 27" pollici, tempo di risposta di 0,03 ms, frequenza di aggiornamento di 240 Hz, copertura prossima al 100% per lo spazio colore DCI-P3 e picchi luminosi fino a 1.000 nit.
Prezzo non ancora annunciato.
L'Asus ProArt Display (PA32DCM, immagine qui sopra) si rivolge più ai professionisti, OLED da 31,5" pollici, risoluzione 4K (3840 x 2160) nativa, copertura prossima al 100% per lo spazio colore DCI-P3, picchi fino a 700 nit, certifica VESA DisplayHDR True Black 500.
Sorprende anche lo scostamento rispetto alla fedeltà cromatica con taratura di fabbrica e Delta E <1(!). Terminali: 2x Thunderbolt 4, supporto Power Delivery da 90 Watt per ricaricare il laptop, mentre la seconda porta USB-C supporta la ricarica da 15 Watt. Prezzo non ancora annunciato.