La FTC non ci sta e fa appello contro Microsoft
La nostra telenovela preferita si arricchisce di una nuova puntata
L'infinita vicenda dell'acquisizione di Activision blizzard da parte di Microsoft va avanti ormai da un anno e mezzo, ma sembra non smettere di dispensare colpi di scena. Non più tardi di un paio di giorni fa, riportavamo la vittoria di Microsoft sulla Federal Trade Commission: l'agenzia antitrust americana si è vista negare in tribunale una ingiunzione che impedirebbe a Microsoft di concludere l'operazione.
Tuttavia, nell'occasione vi abbiamo messo in guardia su come la partita non fosse affatto chiusa, specificando anche che la FTC avrebbe potuto ricorrere in appello contro la sentenza che ha negato l'ingiunzione. Manco a farlo apposta, la FTC ha presentato ricorso. L'effetto immediato di questo ricorso è che la questione dell'ingiunzione rimane in sospeso: Microsoft ovviamente non può procedere con l'acquisizione, almeno finché il giudice dell'appello non si pronuncerà.
Brad Smith ha affidato a Twitter il commento ufficiale sul ricorso della FTC. Smith sostiene che la decisione della Corte Distrettuale abbia stabilito che l'acquisizione sia una cosa buona per la competizione e i consumatori. Il presidente di Microsoft è deluso di come la FTC continui a perseguire quello che definisce "un caso debole".
Yesterday the Court ruled our acquisition of Activision Blizzard should proceed, and we oppose any further delay. Our statement on the FTC's decision to appeal: pic.twitter.com/EhdO4OHX9g
— Brad Smith (@BradSmi) July 13, 2023