La rinnovata disponibilità di PlayStation 5 ha fregato gli scalper

Gli scalper, per chi non li conoscesse, sono gli individui che sono soliti accaparrarsi grandi quantità di beni molto desiderati ma scarsamente reperibili, al fine di poterli rivendere a prezzo maggiorato. La triste pratica si è molto diffusa negli ultimi anni: la crisi ha causato una penuria di prodotti tecnologici, fattore che ha indotto molti di questi gentiluomini (la parola da usare sarebbe un'altra, ma preferiamo non essere volgari) a farne scorta.

Uno dei prodotti tecnologici più colpiti dal fenomeno è stato senza dubbio PlayStation 5. Fino a qualche mese fa, Sony non poteva garantire volumi di produzione adeguati alla domanda. I rivenditori sono rimasti a lungo sprovvisti di PS5 e gli scalper ne hanno ovviamente approfittato. Così, a molti poveri gamer sono rimaste solo due alternative: rinunciare all'oggetto del desiderio, oppure accettare il ricatto del sovrapprezzo.

Come sapete, quest'anno la situazione è cambiata: PlayStation 5 è tornata nei negozi e ha cominciato a vendere fortissimo. Gli scalper sono rimasti col cerino in mano: un mucchio di console impossibili da rivendere ad un prezzo maggiore di quello di acquisto. Come segnala TheGamer, si stanno moltiplicando le segnalazioni di scalper che stanno cercando di smaltire le console, offrendole a prezzi anche inferiori a quello di mercato. Come dicevamo sopra, ma quanto ci dispiace...