La storia del Game Boy Advance
di
Redazione Gamesurf
Il progetto del Game Boy Advance esiste da prima dell'arrivo dell'attuale Game Boy Color, ma gli alti costi di produzione (per i tempi in cui la macchina è stata inizialmente pensata) hanno impedito alla grande N di realizzare fisicamente l'handheld prima di quest'anno. Questi e altri particolari sulla storia del successore del Game Boy Color sono stati rivelati alla stampa da Satoru Okada, general manager della Nintendo of Japan. Okada è anche tornato sulla questione 2D/3D (durante gli ultimi mesi, molti addetti ai lavori si sono più volte chiesti se il GBA avesse potuto gestire la grafica poligonale) dicendo che il Game Boy Advance è sì in grado di gestire alcune basi del 3D, ma è pensato più che altro per gli sviluppatori ben ferrati nelle due dimensioni. Le aspettative della casa di Mario per la macchina sono molto elevate, tanto che si prospetta tra le alte sfere Nintendo una longevità simile a quella del Game Boy/Game Boy Color, ovvero 8-10 anni.