L'Australia vieta Left 4 Dead 2
Nuovo capitolo della lotta dell'OFLC, organo di controllo australiano, e il mondo dei videogame. Questa volta a farne le spese sarà Left 4 Dead 2, bollato come violento e dunque ennesimo titolo la cui vendita sarà vietata in Australia. Motivazioni? "Una continua e ripetuta violenza realistica", "utilizzo di piedi di porco, motoseghe e spade da samurai con conseguenti enormi spruzzi di sangue...", "decapitazioni e smembramenti..."; una serie di elementi che hanno portato il gioco ad essere classificato adatto solo ai maggiori di 15 anni. Inutile ricordare che, per le leggi asutraliane, i videogame "16+" sono severamente vietati. Solita storia, solito finale. E pensare che i ragazzi della Valve era preoccupati per il boicottaggio dei fan che si lamentavano della troppo celere uscita del gioco rispetto al primo episodio. Ahimé, battuti da koala e canguri! E mentre il resto del globo attende il gioco per il prossimo mese, vi consigliamo caldamente di stare attenti ai piedi di porco: provocano enormi spruzzi di sangue.