L'eterna questione del prezzo troppo alto
di
Redazione Gamesurf
Negli ultimi giorni, alcuni distributori americani hanno iniziato la campagna di prenotazioni per la versione giapponese della PS2, presentando un prezzo "consigliato" di 400 dollari (circa 800.000 lire). Tale richiesta è stata giudicata un po' troppo esosa da parte di tutti gli utenti e degli stessi importatori e distributori europei, che hanno iniziato a speculare sull'effettiva "tariffa" della console una volta che uscirà sul mercato del vecchio continente. Al fine di dare un piccolo giro di vite alle polemiche, Sony ha comunicato, tramite suoi portavoci, che i prezzi attualmente diffusi per i mercati esterni al Giappone non sono assolutamente ufficiali, e che la produzione della componentistica è ad un livello così avanzato da permettere una possibile riduzione dei costi produttivi in breve tempo.