Lightning Returns: Final Fantasy 13 e i Glory Points

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Da un'intervista a Dengeki, carpiamo alcune interessanti novità riguardo le meccaniche di Lightning Returns: Final Fantasy 13. Yuji Abe, il design director del titolo, spiega l'utilità dei Glory Points (GP).


Grazie alla traduzione dal giapponese di Siliconera, scopriamo come i GP siano una risorsa da impiegare per compiere diverse azioni magiche, quali fermare il tempo o teletrasportarsi. Il team di sviluppo ha deciso di inglobare in questa categoria anche le operazioni di cura, come resuscitare e le magie per recuperare punti vita, sperando queste abilità dagli altri incantesimi.


I GP possono essere acquisiti combattento, così si crea un'interessante paradosso spiega Yuji Abe, in quanto per poter avere sufficienti Glory Points e curarci dovremo affrontare nuovi nemici. In poche parole, più combatti e più punti avrai per curarti e tenere Lightning in buona salute.


Per quanto riguarda le dinamiche temporali, Yuji Abe spiega come il tempo scorrerà realisticamente e alle 6 del mattino Lightning verrà teletrasportata nell'HUB centrale dove l'attende Hope. Qui potremo dare all'Albero della Vita i Radiant Points accumulati per prolungare l'aspettativa di vita del pianeta. Questi altri punti si possono accumulare completando missioni, con ovviamente alcune più remunerative di altre.


Infine Yuji Abe lancia un messaggio ai fan, rivelando come le armi e l'equipaggiamento giocheranno un ruolo centrale nel gameplay, per questo lo sviluppo si sta concentrando molto sulla calibrazione dei valori di ogni oggetto. Presto ci verranno svelati nuovi dettagli a tal proposito.


Vi ricordiamo che Lightning Returns: Final Fantasy 13, terzo ed ultimo capitolo della trilogia, uscirà su PS3 ed Xbox 360 il 14 febbraio del 2014.

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