Lo sciopero nel settore dei videogame si avvicina a grandi passi

Mentre nel mondo del cinema si inizia ad intravedere uno spiraglio di luce, con il lungo sciopero che potrebbe volgere al termine, in quello dei videogiochi accade il contrario. Nuove nubi si stanno addensando all'orizzonte: il sindacato SAG-AFTRA, che rappresenta decine di migliaia di professionisti dello show-business, si sta avviando verso uno sciopero degli operatori del settore videoludico.

Il sindacato ha chiesto ai propri iscritti l'autorizzazione ad indire uno sciopero nel settore dei videogame e il risultato della votazione è stato eloquente: il 98,32% dei votanti ha detto sì. Solo il 27,47% degli aventi diritto ha votato, quindi forse la questione non è poi così sentita. Fatto sta che ora SAG-AFTRA ha il potere di indire uno sciopero: questo potere verrà usato come strumento di persuasione nelle trattative con l'industria dei videogame, per stipulare un nuovo contratto collettivo.

Se le trattative non dovessero andare a buon fine, come appare probabile, allora sì che la situazione sfocerà in un sciopero. Se volete conoscere le rivendicazioni di SAG-AFTRA, vi invitiamo a leggere quest'altra notizia relativa all'eventuale sciopero, che abbiamo pubblicato a inizio mese.