L'UK riconsidera gli sgravi fiscali sui videogiochi

The Sunday Times, in un articolo accessibile con sottoscrizione ma riportato dal sito di Edge, segnala come il governo del Regno Unito stia riconsiderando la possibilità di applicare sgravi fiscali all'industria dei videogiochi.


Un provvedimento analogo fu votato dal governo laburista lo scorso Marzo, ma in seguito fu sospeso dal nuovo cancelliere Osborne nella politica di emergenza fiscale varata a Giugno. Il provvedimento é stato reinserito nell'agenda del cancelliere, anche se la cifra originaria di 100 milioni di Sterline sarebbe stata ridotta a 30 milioni. La prima cifra era stata richiesta dal TIGA - l'associazione che rappresenta le industrie videoludiche anglosassoni - con l'idea di creare 1300 nuovi posti di lavoro entro il 2015. Michael Rawlinson, portavoce dell'associazione, si é comunque dimostrato entusiasta della notizia, affermando che sia "un segno del fatto che il governo sta prendendo seriamente l'industria videoludica".


Dal canto suo, pare che Osborne stia "Considerando l'introduzione degli sgravi fiscali nell'industria dei giochi come una misura di prova per un eventuale budget futuro". Il budget sarà presentato il prossimo 23 marzo.


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