Marvel Comics a dicembre rivoluzionerà l'universo mutante con Timeslide
Il nuovo one-shot di fine anno firmato da Steve Foxe e Ivan Fiorelli prepara il terreno per i futuri eventi Marvel con una storia che vede protagonisti due leggende degli X-Men.
Ogni anno, la Marvel ci regala un finale pirotecnico con un one-shot speciale che anticipa gli eventi futuri del suo universo narrativo. Questo dicembre non fa eccezione, vista la pubblicazione di Timeslide, firmato da Steve Foxe e Ivan Fiorelli, un’epica corsa contro il tempo che vede protagonisti due tra i mutanti più leggendari degli X-Men: Bishop e Cable.
Negli ultimi anni, la Marvel ha affinato l’arte di confezionare numeri speciali di fine anno, utilizzando questi appuntamenti non solo per intrattenere, ma per suggerire agli appassionati che tipo di sconvolgimenti aspettarsi nei mesi a venire. Timeslide non fa eccezione, e mette in scena uno scenario apocalittico in cui il gene mutante rischia di non esistere mai. Bishop e Cable, entrambi veterani di guerre temporali e portatori di un carico emotivo non indifferente, si troveranno costretti a collaborare – ma la domanda è: riusciranno a sopportarsi abbastanza a lungo per salvare l’intera stirpe mutante?
Il punto di partenza è intrigante: un messaggio dal futuro avverte di una minaccia che sta erodendo il tessuto del tempo stesso. Un antico nemico è in agguato, e il suo obiettivo è semplice quanto devastante: impedire che il gene mutante si evolva. Se ci pensiamo, l'intero universo Marvel verrebbe stravolto da questa ipotetica "non-esistenza" dei mutanti – e il caos che ne deriverebbe è palpabile già dalle prime pagine di questo speciale.
Non si tratta solo di azione, però. La vera magia di Timeslide risiede nella tensione tra i due protagonisti. Cable e Bishop non sono esattamente i migliori amici, e le loro personalità contrastanti promettono scintille ad ogni svolta. Da una parte, Cable è il guerriero stoico, ossessionato dal futuro e dal controllo di ogni variabile. Dall’altra, Bishop è un pragmatico con un passato intriso di vendetta. Le dinamiche tra questi due colossi temporali aggiungono un livello di profondità alla narrazione, e sarà interessante vedere se riusciranno a superare le loro divergenze per il bene comune.
Steve Foxe, già noto per il suo lavoro su Dark X-Men e Spider-Woman, è chiaramente entusiasta di esplorare il rapporto tra questi due eroi tormentati: "Mi è piaciuto strutturare la storia attorno a Cable e Bishop. Sono due dei miei mutanti preferiti, e questa è stata un'opportunità unica per approfondirli in modi che non avevo potuto fare prima".
Il disegno di Ivan Fiorelli è un viaggio nel tempo visivo, che attraversa epoche chiave della saga degli X-Men con una precisione e una cura degne di nota. Ogni pagina trasuda storia e potenza, portando i fan a rivivere momenti iconici, ma sempre con uno sguardo al futuro. Non solo gli X-Men sono al centro della narrazione: l’intero universo Marvel sembra vibrare di energia, con apparizioni che suggeriscono sconvolgimenti per molti altri eroi e villain.