Marvel Rivals: agli alpha tester è stato vietato di parlarne male
I termini di servizio proibiscono le opinioni negative, ma NetEase è già corsa ai ripari
Marvel Rivals è un hero shooter PvP free-to-play, che contrappone due squadre formate da sei elementi ciascuna. Questo nuovo video game, che ovviamente andrà a fare concorrenza ad Overwatch & similia, era stato annunciato da NetEase Games e Marvel Games lo scorso marzo. In quella occasione, era stato anticipato che il primo alpha test sarebbe partito a maggio e ci siamo: in questi giorni, 30.000 utenti sono stati ammessi al test, che andrà avanti fino a lunedì 20.
Marvel Rivals: vietato parlarne male?
Per poter provare in anteprima il nuovo hero shooter, gli alpha tester hanno accettato delle condizioni di servizio che contengono una clausola a dir poco controversa: come segnala lo streamer Brandon Larned, ai content creator è vietato di fare dichiarazioni pubbliche che siano lesive della reputazione del gioco, comprese le recensioni negative. L'imposizione in sé, ammesso che sia lecita, nell'epoca di Internet rischia di essere molto più lesiva della reputazione rispetto agli eventuali pareri negativi dei tester.
Extremely disappointed in @MarvelRivals.
— Brandon Larned (@A_Seagull) May 12, 2024
Multiple creators asked for key codes to gain access to the playtest and are asked to sign a contract.
The contract signs away your right to negatively review the game.
Many streamers have signed without reading just to play
Insanity. pic.twitter.com/c11BUDyka9
Fortunatamente per il gioco, NetEase sembra aver capito che una tale imposizione non s'ha da fare: il portale PCGamesN ha infatti ricevuto un comunicato da NetEase stessa, in cui la compagnia si scusa per aver utilizzato termini "inappropriati e fuorvianti", aggiungendo che collaborerà con i content creator alla revisione delle condizioni di servizio.