Marvel Secret Invasion: l'Opening sfrutta l'IA ed è subito polemica
Artisti e autori si scagliano contro Disney per la scelta tecnica
In un periodo storico in cui Artisti e Sceneggiatori sono in subbuglio, tanto che i loro scioperi a tutela dei loro diritti e meriti stanno causando blocchi importanti all'industria cinematografica, c'è chi prosegue imperterrita sulla sua strada e si permette anzi di rincarare la dose. Stiamo parlando della Disney, e nella fattispecie di ciò che ha realizzato con i Marvel Studios nella nuova serie Secret Invasion arrivata ieri sulla piattaforma di streaming Disney+.
This is the new #SecretInvasion title sequence...
— David Blatt (@KOPF_STOFF) June 21, 2023
Big studios are taking a clear stance on AI issues for artists by using exploitative and morally very questionable AI tools for their current productions.
It is disgusting. 1/ pic.twitter.com/m4O1RnP09s
Com'è possibile vedere nel tweet di David Blatt di Naughty Dog, nella realizzazione del filmato d'apertura della serie è evidente l'utilizzo di tecnologie di Intelligenza Artificiale, le quali sono non di meno uno degli elementi più criticati e contestati dagli artisti in questione.
Ali Selim, regista dello show nonché produttore esecutivo, ha dichiarato ai microfoni di Polygon "Non capisco del tutto come lavora l'intelligenza artificiale, ma sono affascinato dal modo in cui ha interpretato il senso di presagio che volevamo per la serie."
L'opening dello scandalo è stata realizzata, secondo i credits della serie, da Method Visual Studio, un team che è sulla breccia nell'ambiente da anni e che conta tra le sue fila numerosi artisti, ma che in questo specifico caso accredita per l'opera anche un "tecnico IA". Quest'ultimo parrebbe essere tale Sagans, AKA Carle Sagan, che sul suo profilo Instagram ha definito il progetto "un'importante pietra miliare come pioniere nell'utilizzo delle tecnologie IA in una produzione di questa magnitudine."
Ce n'è abbastanza per scuotere dalle fondamenta i sostenitori degli scioperi: "Non è in linea col tema dello show - continua Blatt - è solo un metodo più veloce ed economico per ottenere risultati peggiori. Sono tool di sfruttamento e moralmente molto discutibili." Kenzie Bugg di A24 gli fa eco: "Il problema è che questa compagnia multimiliardaria già infamemente nota per sottopagare i propri lavoratori VFX ha trovato nuove vie per non pagarli proprio."
Il coro di proteste è unanime: persino Jeff Simpson, già artista tra le fila di Ubisoft ed Eidos e che ha lavorato per mesi proprio su Secret Invasion, ha twittato cosi: "L'intro di Secret Invasion è generata con l'IA. Sono devastato, considero l'IA antietica, pericolosa e progettata unicamente per eliminare gli artisti!"
Ricordiamo che le IA non "creano" nulla ma realizzano i risultati dei prompt forniti cercando e adattando immagini altrui reperite fondamentalmente tramite internet, sebbene è presumibile che il team abbia effettuato svariati adattamenti a valle con appositi software di fotoritocco.
Nuova frontiera dell'intrattenimento con conseguenti posizioni lavorative specifiche o metodo antietico per eliminare un'intera categoria di lavoratori? E voi avete visto Secret Invasion?