Denuvo, ci risiamo
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Il nome di Denuvo torna alla ribalta ma non per questioni positive. Dopo l'affaire Resident Evil 7 ed il conseguente aggiornamento del noto sistema anti-pirateria, lo stesso gruppo di hacker responsabile dell'aggiramento della protezione del survival horror di casa Capcom ha dichiarato di aver bucato anche Mass Effect: Andromeda, confermando dunque l'inconsistenza di un sistema Anti-Tamper che a detta del suo stesso creatore non serve tuttavia ad impedire la duplicazione del software ma solo a rendere più complicate le cose.
In un certo senso l'obbietto è stato pure raggiunto, visto che per Mass Effect: Andromeda c'è voluto un po' più di tempo. Quanto? Quattordici giorni contro i sette utilizzati per Resident Evil 7.