Megalomaniac - Trailer dell'horror estremo di Karim Ouelhaj

Non sarà perfetto, ma dalle prime immagini probabilmente ha ragione il regista quando afferma che "si attacca alla pelle"

di Claudio Pofi

Disturbante e ultra violento, Megalomaniac arriverà nelle sale statunitensi il prossimo 8 settembre. Vincitore del primo premio della giuria come miglior film al Fantasia Film Festival, questo brutale e oscuro racconto è incentrato sulla sottile linea che divide vittima e carnefice, tratta di serial killer partendo da veri crimini irrisolti.

Di fatto Megalomaniac è opera di Karim Ouelhaj, regista, sceneggiatore e produttore belga vincitore del Méliès d'Or per The Frozen Eye (2016), qui al suo quarto lungometraggio che è da subito apparso come il suo più selvaggio.

Il film racconta di Martha e Félix, figli del "Macellaio di Mons", noto serial killer belga degli anni Novanta che abbandonava sacchi della spazzatura contenenti corpi femminili smembrati. Lei instabile e piena di insicurezze, il fratello schiacciato dall'eredità familiare, si occupa degli omicidi del padre. Molestata e aggredita sul lavoro, l'apparentemente docile Martha scivola nella follia entrando nel folle e terrificante mondo del fratello.

Come dichiarato dallo stesso regista a Variety: "Una volta visto pare costringa a pensarci per giorni, attaccandosi alla pelle e al cervello. Sono felice di sapere che non è dimenticabile. Gli unici che sono rimasti delusi sono gli appassionati di genere che si aspettavano uno slasher carico d'ironia".

Disturbante e scomodo da seguire, va da sé che questo horror estremo è dedicato a palati molto forti non così facilmente impressionabili. In attesa dell'arrivo anche in Italia, quanto meno in versione liquida.