Megalopolis - Ritirato il secondo trailer pieno di critiche fake

Tra le citazioni rimestate quella del compianto Roger Ebert, che in realtà si riferiva al "Batman" di Burton

Megalopolis  Ritirato il secondo trailer pieno di critiche fake

Lo abbiamo pubblicato solo poche ore fa e Lionsgate ha deciso di ritirare il secondo trailer dedicato a Megalopolis di Francis Ford Coppola, a causa dell'inclusione di citazioni fittizie attribuite a noti critici cinematografici.

Megalopolis - Ritirato il secondo trailer pieno di critiche fake

"Abbiamo deciso di ritirare il trailer di Megalopolis immediatamente," ha dichiarato un portavoce di Lionsgate in un comunicato rilasciato a Variety. "Ci scusiamo sinceramente con i critici coinvolti, con Francis Ford Coppola e con American Zoetrope per questo inaccettabile errore nel nostro processo di selezione. Abbiamo sbagliato e ce ne rammarichiamo."

Megalopolis - Ritirato il secondo trailer pieno di critiche fake

Il trailer, pubblicato nella giornata di ieri, cercava di promuovere l'ultimo film di Coppola come un'opera d'arte che sarebbe rimasta nella storia del cinema, alla pari con i suoi capolavori come Il Padrino e Apocalypse Now. Tuttavia, includeva citazioni inventate attribuite a critici celebri come Roger Ebert e Pauline Kael, che non si trovano nelle loro vere recensioni.

Megalopolis - Ritirato il secondo trailer pieno di critiche fake

Del resto il cosiddetto “errore” legato a questo nuovo trailer si va ad aggiungere ad altre controversie che hanno caratterizzato la travagliata produzione di Megalopolis. A luglio Variety riportava in esclusiva un video in cui si vede Coppola cercare di baciare giovani comparse sul set, mentre alcuni membri della troupe lo accusavano di comportamenti poco professionali durante le riprese.

Megalopolis - Ritirato il secondo trailer pieno di critiche fake

Le citazioni presenti nel trailer incriminato hanno origini a dir poco confuse, in cima a tutte quella da parte del compianto Roger Ebert, che avrebbe definito il Dracula di Coppola "Un trionfo dello stile sulla sostanza", quando in realtà scrisse quelle stesse parole, ma riferendosi al Batman del 1989 di Tim Burton. Ci sta che il grande regista italoamericano in passato abbia diviso critica e pubblico, ma non per questo Megalopolis non merita una chance di visione.

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