Meta AI arriva su WhatsApp: ecco come funziona il nuovo assistente virtuale
Meta AI debutta su WhatsApp: risponde alle tue domande, crea immagini e ti aiuta nei gruppi. Scopri come funziona il nuovo pulsante blu.

WhatsApp si arricchisce con l’intelligenza artificiale di Meta: ecco tutto quello che c’è da sapere sul nuovo assistente integrato nell’app.
Meta ha avviato ufficialmente il rollout di Meta AI su WhatsApp anche in Europa, segnando un passo importante nella diffusione del suo assistente virtuale basato sull’intelligenza artificiale generativa. Dopo una lunga fase di stallo dovuta a questioni normative, gli utenti europei iniziano a vedere un piccolo (ma significativo) cambiamento all’interno dell’app: un nuovo pulsante blu, posizionato sopra quello delle “Nuove chat”.
Cosa fa Meta AI su WhatsApp?
Meta AI è un assistente virtuale che sfrutta l’intelligenza artificiale per rispondere alle domande degli utenti, fornire idee, suggerimenti e contenuti utili in tempo reale. Si comporta come un chatbot con cui si può conversare direttamente, proprio come si farebbe con un contatto qualsiasi.

A cosa serve Meta AI: le funzioni
Le funzioni attualmente disponibili includono:
- Risposte rapide a domande di varia natura;
- Accesso a contenuti dal web (grazie alla collaborazione con Bing per i risultati esterni);
- Generazione di immagini e sticker;
- Interazione nei gruppi tramite menzione diretta con “@MetaAI”;
- Suggerimenti su ricette, itinerari e aiuto con testi o messaggi da scrivere.
Come si usa Meta AI su WhatsApp?
L’accesso a Meta AI è semplicissimo: basta toccare l’icona con il cerchio blu in basso a destra nella schermata principale di WhatsApp per avviare una nuova chat con l’assistente. In alternativa, lo si può richiamare anche all’interno delle chat di gruppo scrivendo “@MetaAI” seguito dalla propria domanda o richiesta.
Posso disattivare Meta AI su WhatsApp?
Non esiste un’opzione nativa per disattivare il pulsante di Meta AI su WhatsApp. Chi non vuole utilizzarlo può semplicemente ignorarlo, ma la sua presenza nell’interfaccia è fissa. Una scelta che ha già generato qualche malcontento tra gli utenti.