Hideo Kojima parla di Rising e di MGS5

Hideo Kojima ha rilasciato una lunga intervista, oltre 25 minuti che vi riportiamo in calce, in cui ha parlato dei problemi di sviluppo di Metal Gear Rising: Revengeance e accennato a Metal Gear Solid 5. Ne traduciamo qualche stralcio:


A proposito di Rising:


"Essendo Rising un titolo alternativo, stavo lavorando esclusivamente come produttore e lasciando tutto al nuovo team. Non era molto coinvolto nella storia e ho cercato di non essere coinvolto nel progetto stesso. Nel 2012 ho finito Peace Walker e dopo l'E3 ho sbirciato per vedere come stesse procedendo il progetto. Ho trovato che la storia, i personaggi e il supporto fossero OK. Nonostante questo, il design stesso del gioco non era ben chiaro."


A quanto pare la premessa "taglia tutto" era difficile da mettere in azione nel gioco, specialmente cercando di rispettare l'infiltrazione e lo stealth. "Il team si era perso in un ciclo infinito di creazione e ri-creazione degli stessi elementi, cercando di ottenere il bilanciamento." A quel punto Kojima ha cominciato a cercare un altro studio, non scartando neppure l'ipotesi di sfruttare dei contatti internazionali, ma preferiva avere degli sviluppatori Giapponesi per il gameplay legato a spade e ninja. Considerando gli elementi di azione del gioco, la scelta divenne quasi ovvia: "L'unico studio che sentivo potesse farlo era Platinum Games. Se qualcuno può, sono loro."


A proposito di MGS5:


"MGS4 uscì nel 2008, e dopo di quello ovviamente ci prendemmo una pausa. Ovviamente, però, ci trovavamo in una situazione in cui bisognava cominciare a pianificare MGS5. Così ho comiciato a buttare giù idee, molte delle quali prevedevano The Boss e l'unità Cobra durante l'invasione della Normandia. Ho consegnato queste idee al team così che potessero studiarle e realizzare il gioco, nell'estate del 2008. Ma a quanto pare il carico di MGS5 era troppo pesante per i membri più giovani e ci fu resistenza a farlo senza il mio coinvolgimento."


"All'epoca stavo lavorando su un nuovo progetto: ero nella fase di pianificazione e volevo che lo staff si prendesse cura del nuovo MGS. Fu in quel momento che qualcuno propose l'idea di quello che poi divenne Rising: una side-story con cui fosse più comodo lavorare."


Ed ora ecco il video:


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