Microsoft a rischio Class-Action per un difetto di Xbox 360

Arriva da Ars Technica la notizia secondo cui è assai probabile che Microsoft si troverà ben presto ad affrontare una nuova Class-Action mossa da un certo numero di utenti della console Xbox 360, accusata di possedere un difetto per il quale i dischi inseriti si possono rigare fino a diventare illeggibili.

In passato, la casa di Redmond aveva sempre minimizzato il problema: il fatto che interessasse meno dello 0,4% degli utenti lo rendeva infatti "trascurabile" e ascrivibile probabilmente all'incuria da parte dello stesso utente, reo secondo il produttore di spostare o di posizionare la console in modo inappropriato mentre il disco si trovava all'interno.

Le cose starebbero invece in maniera molto differente: in base alle indagini svolte dalla Nona Corte d'Appello Americana, Microsoft era perfettamente a conoscenza del difetto: a questo proposito, Ars Technica cita le dichiarazioni di Hiroo Umeno, dirigente di Microsoft nel 2005, che allora stilò un rapporto in cui si denunciava il possibile danneggiamento dei dischi.

Il documento stilato dalla corte attribuisce pertanto l'intera responsabilità al produttore e spiana la strada agli avvocati delle parti lese. Rimaniamo in attesa di ulteiori notizie a riguardo.