Midsommar - Il trauma di Florence Pugh

Calarsi eccessivamente dentro l'anima di un personaggio può avere ripercussioni molto drammatiche

Midsommar  Il trauma di Florence Pugh

Anche se ha regalato un'interpretazione di altissimo livello, Florence Pugh non è nemmeno entrata nella rosa delle nomination all'Oscar per il ruolo di Dani in Midsommar, altra disturbante opera di Ari Aster. Peraltro l'attrice ha confessato di essersi spinta al limite per entrare nel personaggio.

Dani percorre un intenso viaggio interiore carico di sofferenza, in quella che in origine doveva essere una normale vacanza in Svezia in compagnia dei suoi amici e del suo fidanzato. Come ha raccontato di recente Florence Pugh in un podcast, si è immedesimata talmente tanto in questa donna affranta che in seguito ha avuto difficoltà a lasciarla andare:

"Quando l'ho fatto, ero già troppo dentro di lei. Non avevo mai interpretato qualcuno che soffrisse così tanto e mi sono ritrovata in situazioni molto incasinate. Una cosa che forse altri attori affrontano diversamente senza ripercussioni psicologiche, ma io immaginavo cose orribili.

Mentre il materiale su cui lavorare diventava ogni giorno più difficile e più strano, le cose che mi mettevo in testa diventavano sempre peggiori, sempre più squallide. Alla fine credo di aver abusato di me stessa per raggiungere quella performance".

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