Monster Energy ci ha provato pure coi Pokémon e Monster Hunter
Chiunque usi la parola "monster" rischia di finire nel mirino della bevanda energetica
La scorsa settimana abbiamo visto l'assurda pretesa di Monster Energy di avanzare diritti sulla parola "monster" e affini, quando il brand di bevande si era mosso contro un piccolo sviluppatore di videogame indie. Ma a quanto pare si trattava solo della punta dell'iceberg, come segnala il portale giapponese Automaton, perché Monster Energy ha indirizzato i suoi strali verso molteplici bersagli.
Automaton parla addirittura di 134 ricorsi all'ufficio dei marchi nipponico contro varie categorie di prodotti. Fra i videogame, Monster Energy avrebbe puntato il dito anche verso i Pokémon e Monster Hunter, sostenendo che l'utilizzo improprio della parola "monster" possa generare confusione nei consumatori. Se il discorso non vi sembra già abbastanza assurdo, considerate anche che i Pokémon siano nati prima della bevanda (la cui creazione risale al 2002). L'autorità giapponese ha ovviamente respinto le rimostranze di Monster Energy.