Myamoto e le specifiche tecniche

di Redazione Gamesurf
Core Magazine ha riportato i passi più importanti di un'intervista concessa da Shigeru Myamoto alla stampa giapponese. Le dichiarazioni del famoso game designer sembrano puntare il dito verso la nuova mania dei "numeri" intesi come specifiche tecniche altisonanti. "Quando esce un nuovo hardware, la casa produttrice si mette a parlare dei milioni di poligoni che riesce a muovere, senza precisare che quando le texture vengono applicate a quei poligoni il numero si dimezza. Successivamente, nel momento in cui si utilizzano le fonti di luce, quel numero si dimezza ancora. Per questo motivo, la quantità di poligoni gestiti realmente è la metà della metà, se non addirittura un decimo di quello che viene detto ufficialmente. Se le specifiche dicono che una macchina muove 80-100 milioni di poligoni, il numero reale sarà quindi di 8-10 milioni di poligoni." Se ancora ce ne fosse bisogno, Myamoto ha poi ribadito la sua fiducia nel successo del Gamecube: "Credo che il Gamecube avrà una vita commerciale lunga diversi anni. Infatti, abbiamo voluto creare un hardware che liberi finalmente gli sviluppatori da problemi tecnici come la gestione dei poligoni e i colli di bottiglia". Trovate l'articolo completo cliccando qui.